Pisa-Carrarese 2-1 (foto Andrea Valtriani)
Pisa, 22 maggio 2019 - Due missili da trenta metri abbattono una Carrarese irriducibile e finisce tra i rimpianti all'Arena Garibaldi il sogno serie B degli azzurri che non riescono nell'impresa di sovvertire il pronostico dopo il 2 a 2 dell'andata con la clamorosa rimonta dei nerazzurri.
Prima Moscardelli al 20' del primo tempo e poi Gucher alla mezz'ora della ripresa hanno sorpreso dalla distanza il giovane portiere Mazzini poi protagonista di tre interventi miracolosi che hanno evitato un passivo più vistoso. Il gol del pareggio segnato da Cardoselli al 27' del primo tempo aveva illuso ma la ripresa degli uomini di Baldini è stata un po' sottotono e neppure gli innesti di Biasci, Caccavallo, Tavano e Bentivegna hanno cambiato il canovaccio tattico.
Escono a testa alta la Carrarese e il suo tecnico Baldini che ha fatto sognare tutta la città. La serie B, con questo allenatore e la dirigenza del marmo di supporto non è un traguardo irragiungibile.
Sorprende tutti mister Baldini e cambia mezza squadra rispetto all'andata e il modulo con la difesa a tre imperniata sul rientrante Murolo; ma la mossa ad effetto è quella di schierare Latte Lath sulla destra nella doppia veste di ala e terzino in copertura su Lisi che aveva fatto a strisce gli azzurri a Carrara. Mediana più folta con Rosaia a fianco di Varone e Valente sulla sinistra mentre Cardoselli agisce dietro le due punte Maccarone e Piscopo. Fase di studio poi il derby si incendia al 20' con la prodezza di Moscardelli che dal nulla dopo un paio di dribbling fa partire un missile rasoterra che sorprende Mazzini e si infila all'angolino alla destra del portiere azzurro. La Carrarese non si piega, rialza subito la cresta e al 27' raggiunge il pari grazie ad una combinazione tra Valente e Maccarone con Big Mac che da pivot d'area copre la palla e poi libera al tiro Cardoselli che infila sotto la traversa da pochi passi.
Nella ripresa il Pisa cerca di abbassare i ritmi e la Carrarese non riesce a prendere il sopravvento. Al 5' Lisi spara su Mazzini, al 10' Masucci calcia a lato e al 26' Di Quinzio in posizione defilata non trova lo spiraglio per segnare e al 30' una bordata da trenta metri di Gucher si infila alla sinistra di Mazzini. Quasi un gol fotocopia di quello di Moscardelli.
Vola Mazzini a deviare una saetta di Pesenti al 33' , poi il portiere azzurro compie un altro miracolo deviando sopra la traversa una staffilata di Gucher; ancora Di Quinzio spara dal limite e Mazzini devia in angolo. Un guizzo di Biasci nel primo minuto di recupero fa venire i brividi alla difesa nerazzurra. Al 47' ancora Mazzini salva su Marconi. Carrarese che forse ha pagato sul piano fisico ma non è stata inferiore al Pisa nelle due gare.
Il tabellino: PISA (4-3-1-2): Gori; Lisi, De Vitis, Benedetti, Birindelli; Marin, Gucher, Di Quinzio (44' st Izzillo); Minesso; Masucci (40' st Marconi), Moscardelli (20' st Pesenti). A disp.: D’Egidio, Kucich, Brignani, Buschiazzo, Masi, Meroni, Liotti, Gamarra, Fischeri. All. D’Angelo. CARRARESE (3-4-1-2): Mazzini; Luca Ricci, Murolo, Karkalis; Latte Lath (28' st Carissoni), Rosaia, Varone (16' st Tavano), Valente (23' st Bentivegna); Cardoselli; Piscopo (1' st Biasci), Maccarone (16' st Caccavallo). A disp.: Borra, Rollandi, Alari, Fortunati, Foresta. All. Baldini. Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido (assistenti Dell’Università di Aprilia e Rabotti di Roma , quarto uomo Rutella di Enna). Marcatori: 20' pt Moscardelli, 27' pt Cardoselli, 30' st Gucher. Note: spettatori 9.168, incasso 135mila euro; angoli 8 a 0 per il Pisa, ammoniti Latte Lath, Varone, Minesso, Marin.