Vangioni: "Ghiviborgo, play-out evitabili"

Si guarda il calendario e si prepara la prossima sfida, quando mancano tre giornate al termine del campionato e l’avversario di domenica si chiama Athletic Carpi, da affrontare in trasferta e in una situazione di classifica molto delicata. I colchoneros sono, infatti, ad appena una lunghezza dalla salvezza, vale a dire dal Real Forte Querceta, salito a quota 40; ma le sue rivali dirette, che stanno dietro, hanno accorciato le distanze, con la cosiddetta "forbice" che, al momento, va a farsi benedire ed il pericolo play-out che incombe, divenendo, non solo un incubo, ma anche una seria possibilità per la squadra di Walter Vangioni (foto).

L’allenatore garfagnino torna sul pari interno di mercoledì contro l’Alcione Milano; un risultato giusto, per carità, ma che serve, soprattutto, a fare aumentare i rimpianti. "La partita – afferma il trainer – è stata dura e difficile, contro un avversario che ha dato tutto fino al termine. Il fatto di aver dovuto affrontare impegni così ravvicinati non ci ha permesso di recuperare. Fra infortuni e ragazzi non al meglio, non potevo certo chiedere di più alla squadra che sta già facendo miracoli per rimanere in lotta". "Ricordiamoci tutti da dove siamo partiti – puntualizza Vangioni – che in molti ci davano per spacciati; invece siamo lì a sgomitare per raggiungere la salvezza, anche se la situazione si è complicata, alla luce dei risultati scaturiti dagli altri campi. Il Ghivi fa il suo, gioca con applicazione tattica e generosità, come contro l’Alcione, dove non abbiamo mai rischiato, contenendo bene il loro possesso palla per poi ripartire. Nel complesso, nel turno infrasettimanale, molte cose sono andate storte per la mia squadra: dobbiamo rimanere compatti, ma su questo non ho dubbi, e giocare con intensità e sacrificio le tre gare che mancano alla fine, poi tireremo le somme".

Ora il Ghiviborgo affronta due trasferte consecutive, a Carpi e a Seravezza, per chiudere in casa con il Ravenna: tre "finali" da cui ottenere il massimo per evitare i play-out e rimanere direttamente in serie "D".

Flavio Berlingacci