Tiritiello: "Forza Pantera, ora c’è da volare"

Il capitano rilancia la corsa ai play-off: "Pensiamo partita per partita per centrare l’obiettivo. Anche le grandi non sono imbattibili"

Tiritiello: "Forza Pantera, ora c’è da volare"

Tiritiello: "Forza Pantera, ora c’è da volare"

"Vogliamo giocare almeno una partita dei play-off al “Porta Elisa” per regalare una grande soddisfazione ai nostri tifosi. E, se ci crederemo tutti assieme, possiamo farcela". Questo il messaggio ai… naviganti lanciato da Andrea Tiritiello, capitano della Lucchese, dopo l’infortunio occorso a suo tempo a Coletta, nella settimana che si concluderà con la sfida contro la Fermana.

Ma, prima di parlare del finale di campionato, il ventottenne difensore centrale livornese ha tracciato un breve bilancio del campionato dei rossoneri. "Io credo – ha detto Tiritiello, l’acquisto più importante sul mercato estivo – che la squadra abbia fatto un grande percorso di crescita dall’inizio ad oggi. Basti ricordare che, a febbraio, era stato raggiunto l’obiettivo iniziale, quello della salvezza, dal momento che avevamo conquistato, con pieno merito, 39 punti, nonostante qualche imprevista fermata. Poi, dentro di noi, abbiamo cominciato a pensare a centrare il secondo obiettivo stagionale: l’ingresso nei play-off". "Per entrare nella top ten del girone – ha aggiunto il difensore centrale, autore tra l’altro, di tre gol, giocatore più da “B” che da ”C“ – penso che, con 50 punti, saremmo dentro. E, a tal proposito, sarà fondamentale riuscire a battere domenica la Fermana, perché la metteremmo, forse, definitivamente fuori dai giochi. Non sarà facile, perché, come abbiamo visto, nel girone di ritorno, ogni domenica c’è sempre una sorpresa. Ma, dentro di noi, c’è la voglia di lottare per la conquista di un obiettivo che non sia solo l’ingresso nei play-off, ma quello di un piazzamento migliore che ci possa permettere di giocare almeno una gara al “Porta Elisa” e fare felici i nostri tifosi che ci hanno sempre sostenuto, in casa ed anche fuori".

Ma come sarà possibile migliorare l’attuale nona posizione, visto il calendario? "E’ vero – ha detto ancora Tiritiello – che, nelle ultime cinque “finali”, dovremo incontrare tre delle migliori, come Cesena, Entella e Carrarese, più Fermana ed Olbia; e non è scritto da nessuna parte che non potremo fare il risultato proprio contro le tre “big”, dal momento che, all’andata, abbiamo vinto contro Cesena e Carrarese e rischiato di fare il pieno a Chiavari. Paradossalmente abbiamo fatto peggio a Fermo e con l’Olbia. Questo per dire che non ci sono partite scontate, in un senso o nell’altro e che tutte vanno giocate dando il massimo".

"Certo – chiarito il capitano – non abbiamo un calendario agevole, ma lo stesso vale anche per le altre che come noi lottano per chiudere il più in alto possibile. Io dico che bisogna pensare ad un avversario alla volta. Ora il nostro obiettivo è, prima di tutto, quello di vincere con la Fermana, poi dare l’assalto al Siena, che è l’avversario più vicino e andare avanti sino alla fine, cercando di sbagliare il meno possibile, con la speranza di avere un briciolo di fortuna che non abbiamo mai avuto".

"Quello che posso garantire – ha concluso Tiritiello – è che la squadra è unita e decisa a chiudere nel migliore dei modi un campionato che, personalmente, ritengo sia, fino ad oggi, largamente positivo".

Emiliano Pellegrini