Serie "D" - La corsa ai play-off. Venturi: "Tau, voglio più grinta"

Oggi, alle 15, arrivano i Mobilieri Ponsacco. Il trainer: "Ci vorrà un pizzico di cinismo in più rispetto al derby"

Serie "D" - La corsa ai play-off. Venturi: "Tau, voglio più grinta"

Serie "D" - La corsa ai play-off. Venturi: "Tau, voglio più grinta"

Meno quattro alla fine del campionato e il Tau è in emergenza: deve rinunciare a Lombardo e ad Antoni squalificati; out Zini e Bernardini (rientra la prossima settimana) per infortunio; in dubbio Capparella per un problema muscolare. Amaranto in lotta per un posto nei play-off. E’ una questione di prestigio, visto che, in serie "D", la post season serve soltanto per stabilire la graduatoria di eventuali ripescaggi, tenendo contro, però, che la precedenza spetta alle retrocesse del piano di sopra.

Un punto di vantaggio sul Seravezza che, però, è in vantaggio negli scontri diretti, è una dote troppo esigua. Così è necessario battere il Ponsacco oggi, alle ore 15, al "Comunale" di Altopascio. I mobilieri sono penultimi, a meno sette dal Real Forte Querceta (prossima avversaria del Tau) che li precede in classifica. Come noto, retrocedono le ultime due e, se i pisani dovessero perdere contro gli amaranto e i versiliesi dovessero vincere, il Ponsacco sarebbe già retrocesso questa domenica.

Seconda peggior difesa e poche soddisfazioni per un club che, a cavallo degli anni ‘80 e ‘90 del precedente secolo, ha militato per un lustro nella serie "C2" dell’epoca, con la presidenza di Romano Aringhieri e i derby sentitissimi con il Pontedera.

Ritornando al presente, tutto facile, allora, per Meucci e compagni? Sembrerebbe di sì, ma soltanto ad una prima analisi superficiale. Il Ponsacco, che non ha mai vinto in casa, in trasferta ha ottenuto i risultati migliori, con il quinto miglior attacco in viaggio. Pensate che il quasi retrocesso team rossoblu ha segnato, in trasferta, più del Gavorrano secondo.

La compagine di Venturi, con un pizzico di fortuna in più, avrebbe potuto tentare di vincere il campionato. Proprio all’andata furono lasciati due punti, con il Tau avanti 2-0 a pochi minuti dalla fine; gara che, poi, terminò 2-2. Domenica scorsa, nel derby contro il Ghiviborgo, altro 1-1 amaro, con il pareggio dei colchoneros arrivato al 97’. Sono quattro punti che, adesso, proietterebbero gli amaranto a ridosso della capolista Pianese, a sole due lunghezze e con lo scontro diretto all’ultima giornata.

Venturi fotografa così il match. "Dobbiamo – afferma – digerire la delusione dopo il mancato successo con il Ghiviborgo: è mancata un pizzico di cattiveria agonistica nel finale. Dovevamo gestire meglio il recupero: commessi alcuni errori da evitare, Capparella aveva i crampi. Ora sono quattro finali. E’ l’ultima spiaggia per il Ponsacco, ma noi vogliamo vincere per inseguire il quinto posto".

Dopo il Ponsacco, il calendario del Tau scivolerà via con l’impegno di Forte dei Marmi, contro un Real Querceta che cerca la milgiore posizione nei play-out; poi il San Donato Tavarnelle in casa e la chiusura del campionato a Piancastagnaio, la prima domenica di maggio, contro una Pianese per la quale quella gara potrebbe significare il passaggio diretto in serie "C".

Massimo Stefanini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su