"E’ stata la mia prima vittoria solo da allenatore ed è stato molto più duro viverla dalla panchina che giocarla!" Queste le prime parole di Alberto Orlandi al temine della meritata e importante vittoria (5-3) del suo Gds Impianti Forte dei Marmi sul Trissino. Il tecnico passa poi all’analisi della partita: "Non era per niente facile affrontare una squadra come quella veneta senza Maremmani e Burgaya. Queste due assenze mi hanno costretto a rivedere del tutto il modo di affrontare la gara rispetto a quello che avevo in mente. Abbiamo dovuto un po’ snaturare il nostro gioco – sottolinea ancora Orlandi – e gestire diversamente la fase difensiva, essere un po’ meno spettacolari per far fronte all’emergenza".
Il grosso merito dei rossoblu, sempre in vantaggio dal 4’ del primo tempo, è stato proprio quello di aver saputo adattare il proprio gioco non tanto all’avversario, quanto ai problemi connessi con una panchina più corta quanto a elementi di esperienza. E’ stata la vittoria di un gruppo in cui tutti si sono sacrificati per raggiungere il risultato. Una nota per il giovane Giovannetti che ha anche accumulato minuti preziosi e segnato una rete molto importante.
Dal canto suo il Trissino ha espresso il proprio potenziale solo a tratti evidenziando ancora la necessità di lavorare per amalgamare i tanti elementi nuovi inseriti.
Orlandi torna ancora sul valore di questo successo: "E’ una vittoria che vale molto di più dei semplici tre punti. La squadra ha dimostrato un grande carattere e quando ottieni certi risultati soffrendo è ancora più significativo".
Domani è già tempo della trasferta di Grosseto, contro la neopromossa squadra di Federico Paghi che viaggia a punteggio pieno: "Ancora una volta – conclude Orlandi – dobbiamo gestire l’emergenza perchè Maremmani, che si allenava da una decina di giorni, sarà fuori per una tonsillite, mentre Burgaya ha ancora i problemi al ginocchio che durano da un po’. Non sarà facile neanche stavolta".
Giulio Arnolieri