Tutto pronto per l’edizione 2023 del meeting internazionale "Città di Lucca". Atleti da 30 Nazioni e 4 continenti per la manifestazione inserita dalla Fidal nel prestigioso "Progetto Meeting 2020+", al via domenica 4 giugno, alle 17, al "Martini".
La seconda edizione della kermesse lucchese vanta presenze eccellenti, sia maschili che femminili. Organizzato con cura capillare e con la passione dalla Virtus Lucca, con il sostegno di Comune, Regione e Fondazione Cassa di risparmio di Lucca, il meeting è uno dei fiori all’occhiello del panorama sportivo cittadino, in grado di attrarre appassionati da tutta Italia.
Spettacolo assicurato nella velocità con il kenyano Ferdinand Omanyala ,sui blocchi di partenza dei 100 metri: l’ottavo uomo più veloce del mondo, semifinalista alle olimpiadi di Tokyo 2020 e ai mondiali di Eugene 2022, primatista africano che pochi giorni fa, a Nairobi, ha siglato la miglior prestazione mondiale stagionale, correndo con l’eccezionale crono di 9“84 con 0,5 di vento contrario. A sfidarlo ci sarà il giovane arrembante cubano Shainer Rengifo Montoya. Sui 200 metri torna il vincitore della passata edizione, il sudafricano Luxolo Adams, finalista ai campionati del mondo di Eugene 2022. Nel salto in alto riflettori accesi sul messicano Erik Portillo, fresco di nuovo primato personale (2.25) a Leòn, in Messico. Di altissimo livello anche il salto in lungo, con il giovane cubano Alejandro Parada, argento ai mondiali Under 20 a Cali 2022.
Di notevole rilevanza le gare femminili. Nel mezzofondo, grande attesa per i 3000 siepi, nei quali l’albanese Luiza Gega sfiderà la kenyana Fancy Cherono, campionessa africana Under 20 nel 2019. Occhi puntati anche sulla pedana del triplo, con atlete del calibro delle due cubane Leyanis Pérez Hernandez, finalista agli ultimi mondiali di Eugene e Liadagmis Povea, quinta ai giochi olimpici di Tokyo.
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