Nessuno vuole sbagliare l’esordio Grande sfida col Città di Castello

Vangioni sta pensando di cambiare modulo. La mezzala Putzolu potrebbe. essere ancora l’uomo-chiave

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Pronto e ambizioso. Così il Seravezza Pozzi si appresta a bagnare il debutto anche in campionato al “Buon Riposo“, teatro già domenica scorsa di una prima partita casalinga: quella di Coppa Italia di Serie D col derby dominato e vinto 5-3 sugli acerrimi rivali cugini del Real FQ. "Ma su quella partita è già stata tirata una riga – avverte i suoi il tecnico Walter Vangioni – adesso conta solo il Città di Castello ed il campionato. L’avversario è di quelli tosti. Non sarà facile. Ma la voglia di partire benissimo anche in campionato è tanta". La formazione umbra (è l’ex Tiferno Lerchi) si presenta in Versilia agguerrita e come una squadra di valore, avendo individualità di spicco specialmente in attacco. Il Città di Castello (che come direttore ha quel Vagaggini ex storico dirigente della Pianese con cui vinse anche un campionato di Serie D qualche anno fa) gioca con il 3-4-3.

Per fronteggiare gli umbri tatticamente ecco che ’La Faina di Gallicano’ ha studiato tutta la settimana, preparandosi come sua consuetudine sull’avversario di turno. L’allenatore garfagnino è ancora incerto se confermare il 4-2-3-1 che tanto bene ha fatto nel derbyssimo sette giorni fa o se tornare al 4-3-3 su cui ha lavorato in tutto il pre-season. La posizione di Putzolu risulterà la mossa chiave: l’ex Caronnese è una mezzala naturale, di quelle moderne "box to box"... che però può alzarsi anche come trequartista-guastatore tra le linee nemiche soffocando in pressing la principale fonte del gioco avversaria (come fatto alla grande su Bartolini in Seravezza-Real FQ) o abbassarsi e fare pure il mediano in una coppia davanti alla difesa. In attacco invece ’Il Vangio’ punta forte sulla fantasia (concreta) di ’The Illusionist’ Camarlinghi e sui gol di bomber Benedetti. Con loro al top si può puntare a stare nei primi cinque posti. E occhio alla carta Podestà a gara in corso. Recupera ma solo per la panchina Maffei. Ancora out invece Bresciani (quasi pronto).

Probabile formazione (4-3-3): 1 Lagomarsini; 2 Cavalli, 16 M. Maccabruni, 29 Sorbo, 21 Bedini; 5 Putzolu, 23 Vietina, 6 Granaiola; 20 Scottu, 9 Benedetti, 10 Camarlinghi (33 Podestà).

Simone Ferro