Voglia di riscatto. E’ questo lo stato d’animo della Lucchese in occasione dell’esordio casalingo di questo pomeriggio contro l’Imolese che avviene dopo oltre quattro mesi dall’ultima gara dello scorso campionato contro la Pistoiese (3-2). Lo ha detto in modo chiaro l’allenatore Maraia.
"E’ stata – ha spiegato il tecnico rossonero – la classica settimana di campionato. Naturalmente abbiamo esaminato quello che non ha funzionato domenica scorsa contro la Reggiana e cercato di preparare al meglio la partita contro l’Imolese, soprattutto nell’ultima parte della settimana. Tutto sommato abbiamo avuto in parte anche una buona notizia sulle condizioni di Pirola che, per quello che poteva sembrare all’inizio, invece, in un mese e poco più dovrebbe recuperare. Una settimana di lavoro molto intensa, con atteggiamento giusto, perché il nostro obiettivo è quello di vincere davanti al nostro pubblico e di riscattare la sconfitta di domenica".
Sull’avversario, reduce dal successo su rigore sull’Alessandria, Maraia ha aggiunto: "L’Imolese è una squadra diversa rispetto allo scorso anno, molto giovane, che è stata costruita un po’ in ritardo per diverse traversìe societarie".
"Per quanto ci riguarda – ha proseguito Maraia – , dovremo affrontarla con grande rispetto, cercando di fare la nostra partita, perché, ripeto, vogliamo vincere la prima gara in casa e regalare ai nostri tifosi ed ovviamente anche a noi stessi i primi tre punti della stagione".
Il trainer non ha fatto alcun accenno alla formazione che, dunque, conosceremo soltanto quando le squadre sbucheranno dal sottopassaggio del "Porta Elisa". Ma c’è da fare questo ragionamento. Dal momento che torna ad essere disponibile il centravanti Bianchimano, la scelta più delicata riguarda i tre "under" da schierare, più un quarto un corso d’opera per il discorso del minutaggio.
Per quello che ha fatto vedere a Reggio Emilia, al di là della "perla" da metà campo, crediamo che Rizzo Pinna sarà della partita, ma, questa volta, come possibile quinto uomo a sinistra. In questo caso toccherebbe a Visconti accomodarsi in panchina. Gli altri due giovani dovrebbero essere Merletti in difesa ed Alagna a metà campo. I due centrali davanti a Coletta dovrebbero essere Tiritiello e Bachini (o Maddaloni), mentre, in mezzo al campo, questo il possibile quintetto iniziale: Alagna, Franco, Mastalli, Di Quinzio, Rizzo Pinna. E novità anche in attacco, dove Bianchimano potrebbe avere come partner Ravasio, se non, addirittura, Romero nella versione dei due "corazzieri". Ma con la possibilità di utilizzare la bellezza di cinque cambi, siamo convinti che Maraia li utilizzerà anche in funzione del fatto che, tre giorni dopo l’impegno con l’Imolese, ci sarà il derby notturno a Pontedera.
Dunque il "Porta Elisa" riapre oggi in un ambiente che la dirigenza si augura numeroso e compatto al fianco della squadra, perché l’obiettivo è sempre il solito: lo stadio deve diventare un fortino impenetrabile. Palla al centro alle 14,30.
Emiliano Pellegrini