Maraia: "A Chiavari ci vorrà una Lucchese molto equilibrata"

Oggi, alle 17.30, i rossoneri in casa dell’Entella. Il tecnico ammette: "La squadra deve segnare di più"

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A distanza di tre settimane la Lucchese torna nel pomeriggio a far visita all’Entella che, come organico, è il più completo di tutto il girone. Ma, questa volta, non per una gara di Coppa Italia, bensì in occasione della terz’ultima giornata del girone di andata. Dunque cambia lo scenario e cambiano anche i protagonisti.

"Sì, la partita sarà sicuramente diversa rispetto a quella di coppa – ha dichiarato Maraia in sede di presentazione – , perché l’importanza è diversa, così come gli interpreti che scenderanno in campo. Il campionato è un’altra cosa rispetto ad un passaggio di turno in coppa, anche se siamo rimasti dispiaciuti per l’eliminazione ai rigori. Le due squadre arrivano con due stati d’animo diversi: noi da una bella vittoria con il Cesena; l’Entella, invece, dalla inattesa sconfitta di Pontedera. E questo complicherà ancor di più la gara".

Nonostante la forza di una "rosa" da serie "B", anche l’Entella, come la Lucchese, non ha ancora raggiunto un rendimento standard. Dopo la gara con il Cesena, sono in molti a chiedersi qual è il reale valore della squadra.

"E’ difficile a dirsi – ha aggiunto il trainer rossonero – . Sicuramente dobbiamo ancora crescere. Però questa alternanza nei risultati è comune un po’ a tutti. Chi siamo noi? Quelli di martedì o quelli di Fermo? La situazione mi fa pensare a questo: in un campionato così equilibrato, basta veramente poco per sbilanciare il giudizio da una parte o dall’altra. Gli episodi sono decisivi. L’atteggiamento, però, deve essere la priorità su tutto. Noi dobbiamo trovare il nostro equilibrio per avere, poi, continuità dei risultati".

La Lucchese non segna molto, però ha una caratteristica importante: più giocatori ad andare in gol, dieci. "Meno male – ha sottolineato Maraia – , perché non abbiamo tanti giocatori con numeri importanti in fase realizzativa. È sicuramente una nota positiva, perché vuol dire che non devi contare solo su uno o due giocatori. Abbiamo tante armi e soluzioni per andare in gol. Però bisogna farnee di più; il punto, forse, è questo. Non segniamo tantissimo".

Poi il trainer si è soffermato sulla duttilità di un giocatore come Visconti. "Elia è il nostro elemento più universale, perché può ricoprire almeno tre ruoli. Al momento viene maggiormente impiegato a metà campo, vista l’assenza di qualche giocatore. Un domani valuteremo a seconda delle circostanze".

In chiusura di conferenza Maraia ha accennato ai tempi di recupero di Coletta, di Di Quinzio e Tumbarello. "Di fronte ad infortuni così complessi, occorre tempo. Penso che dovremmo riaverli ormai per l’anno nuovo, considerando che, tra quindici giorni, ci sarà la sosta natalizia". Il meno grave dei tre dovrebbe essere Tumbarello.

Tornando al match di oggi in Liguria, è probabile che Maraia parta con lo stesso "undici" di martedì scorso; vale a dire: Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Alagna; Rizzo Pinna, Franco, D’Alena, Visconti; Bianchimano, Semprini. L’arbitro è Giordano di Novara che, in passato, ha diretto i rossoneri, ma mai in questa stagione. Inizio del match alle ore 17,30.

Emiliano Pellegrini