REDAZIONE LUCCA

Lucchese, tutti i tamponi negativi Forse salta l’amichevole a Ferrara

La società rossonera dispost ad annullarla se riuscir a organizzare a Castelnuovo un test aperto al pubblico

Il presidente della Lega "Pro", Francesco Ghirelli, in un incontro alla "Luiss", ha parlato della riapertura degli impianti sportivi. "Si tratta – ha detto il numero uno della “C“ – di sedersi tutti insieme ad un tavolo e pensare al lavoro da fare per riaprire gli stadi. Più che sul quando, bisogna concentrarsi sul come e studiare un piano per godere del calcio in piena sicurezza. Qual è l’alternativa alle porte chiuse? Come fanno le squadre a sopravvivere senza incassi dai botteghini? Bisogna pensare ad una graduale e responsabile riapertura di palazzetti e stadi, partendo dagli abbonati: si potrebbero scaglionare gli ingressi e le uscite. Il mio desiderio è quello di riprendere a giocare con la gente sugli spalti e gli sponsor a sostenerci. Lo stadio è un moderno colosseo: oltre ottobre la situazione potrebbe diventare pesante, bisognerà attendere l’impatto dell’apertura delle scuole e poi vedere cosa accadrà".

E’, ormai, chiaro che fino al 7 ottobre gli stadi rimarranno off-limits per i tifosi. E’ probabile che il Governo ed il comitato scientifico vogliano vedere quale impatto avrà l’imminente riapertura delle scuole sull’andamento del coronavirus.

Intanto sembra ormai certo che il campionato di serie "C" partirà come previsto il 27 settembre, con gare a porte chiuse. I gironi ed i calendari dovrebbero essere svelati a metà della prossima settimana, dopo la sentenza di appello sul caso Bitonto-Picerno. Anche se il presidente Ghirelli avrebbe preferito fare dei gironi "nazionali", ha ammesso che, al momento, non c’erano le condizioni per attuare questa mini-rivoluzione, dati i notevoli costi aziendali, difficilmente sopportabili da parte delle società, oltretutto in questo periodo di emergenza sanitaria.

Da Castelnuovo Garfagnana, dove la Lucchese sta completando la seconda settimana di preparazione, arrivano buone notizie dall’ infermeria. Hanno ripreso ad allenarsi con il resto del gruppo i centrocampisti Fazzi e Lionetti ed il laterale Lo Curto. E’ probabile che sia loro che Papini e Scalzi vengano impiegato domani pomeriggio al "Castellani", contro l’Empoli, nella seconda uscita amichevole.

Potrebbe essere cancellato, invece, il terzo ed ultimo appuntamento, quello del 19 settembre, a Ferrara, contro la Spal. La società rossonera vorrebbe congedarsi dal ritiro di Castelnuovo affrontando i padroni di casa, come vuole la consuetudine, permettendo ad un numero contingentato di tifosi di assistere al match nella tribuna del "Nardini".

Il problema da superare è solo ed esclusivamente di carattere sanitario. Perché, mentre i giocatori e lo staff tecnico rossonero hanno effettuato, come prevede il protocollo, un nuovo tampone (risultato, per tutti negativo), i giocatori dei Dilettanti non hanno questo obbligo. Trovare una via d’uscita non è affatto una cosa semplice.

Emiliano Pellegrini