Lucchese, Deoma prepara i rinnovi

Anche questa settimana sarà dedicata ai rinnovi dei contratti di quei giocatori che erano in scadenza. I primi a firmare saranno, tra oggi e domani, i difensori Bachini (biennale) e Papini (annuale). E, così, il reparto difensivo, il quarto meno perforato dello scorso anno, sarà lo stesso, con la sola eccezione che riguarda Bellich. Il ventitreenne novarese, autore di un ottimo campionato, è finito nel mirino di almeno tre squadre di "B", tra le quali il Cittadella che, per assicurarselo, dovranno mettere sul "piatto" una cifra intorno ai 100-120mila euro. Dunque Pagliuca avrà a disposizione ancora: Coletta, Cucchietti, Bachini, Papini, Corsinelli, Nannini, Quirini e Bellich, se non sarà ceduto.

Nei prossimi giorni il diesse rossonero Deoma parlerà con i dirigenti della Cremonese, neopromossa in serie "A", per sapere se Collodel potrà rimanere ancora un anno in rossonero. Stesso discorso con il Milan per Frigerio. Ma ci sono alcuni appuntamenti-chiave da risolvere e che riguardano il camerunense Minala ed il trequartista Belloni.

L’obiettivo della Lucchese è di confermarli, ma a condizioni economiche che rientrino, in qualche modo, nel budget stabilito. Difficili fare previsioni, soprattutto sul futuro di Niccolò Belloni che piace a diverse società di serie "C", prima tra tutte le Carrarese. Deoma incontrerà, poi, i procuratori di Picchi e Baldan. L’impressione è che entrambi non saranno riconfermati.

Una volta sistemato il discorso dei rinnovi, lo staff tecnico rossonero comincerà a visionare i profili di quegli attaccanti che servono per allestire una prima linea di un certo spessore e livello tecnico, indispensabile per poter disputare campionati non solo a salvezza con vista sui play-off, ma con qualche ambizione in più. Ma uno dei compiti più delicati é quello che riguarda la scelta dei giovani.

Emiliano Pellegrini