
La Pantera torna a ruggire con tanta... Vis
Lucchese
3
Vis Pesaro
0
LUCCHESE (4-3-3): Cucchietti; Quirini, Tiritiello, Benassai, Visconti (31’ st Di Quinzio); Tumbarello, Franco, Mastalli (20’ st Alagna); Rizzo Pinna (1’ st Fabbrini), Panico (43’ st Bachini), Bruzzaniti. (A disp.: Coletta, Galletti, Ferro, Romero, Bianchimano, D’Ancona, D’Alena, Merletti, Fabbrini, Pirola, Ravasio, De Maria). All.: Maraia.
VIS PESARO (3-5-2): Farroni, Rossoni, Tonucci, Bakayoko; Ghazoini (39’ St Garau), Aucelli (20’ st Astrologo), Valdifiori, St Clair, Zoia (20’ st Borsoi); Fedato (39’ st Sanogo), Enem (17’ st Pucciarelli). (A disp.: Campani, Ngom, Nina, Parodi, Gega). All.: Brevi.
Arbitro: Pacella di Roma "2".
Reti: 13’ st Bruzzaniti, 35’ st Tiritiello, 44’ st Di Quinzio.
Note: angoli 6-2; ammoniti: Franco, Romero, Ghazoini; recupero: 0’ pt e 4’ st; spett.: 930.
LUCCA - La Lucchese, 53 anni dopo, torna a vicnere al "Porta Elisa" contro la Vis Pesaro. Prima dell’inizio del match il presidente della società Vichi e gli assessori Minnini e Barsanti, hanno consegnato ad Ivan Chiossi ex terzino destro della fine degli anni sessanta, una maglia con il numero "2" che indossava quando scendeva in campo. Maraia decide di dare una sferzata all’attacco e sceglie di giocare con Panico al centro dell’attacco con Rizzo Pinna e Bruzzaniti a dare supporto dagli esterni. Ma il primo vero e proprio affondo è della Vis Pesaro al 9’, con Ghazoini che intercetta un cross dalla sinistra e prova a calciare a botta sicura, ma sulla sua strada trova Visconti che ribatte.
La Lucchese si fa vedere in avanti con Panico che prova un paio di conclusioni da fuori che, però, non creano grandi pericoli alla retroguardia marchigiana. Il primo tempo si gioca soprattutto in mezzo al campo, dove non mancano gli errori da entrambe le parti. L’ultima occasione della prima frazione è degli ospiti, con l’"ex" Fedato che, ad un minuto dalla fine, chiama Cucchietti alla respinta con i pugni.
Nella ripresa Maraia prova subito a dare una sferzata per cercare di vivacizzare un po’ il gioco, soprattutto in avanti e decide di mandare in campo Fabbrini. E proprio il nuovo entrato, al 6’, va vicino al vantaggio, ma la difesa biancorossa riesce a deviare in angolo. Sembra una Lucchese diversa rispetto al primo tempo che riesce a farsi vedere pericolosa dalle parti di Farroni. E, proprio da un’azione corale innescata da Panico, Bruzzaniti, in diagonale, di destro, realizza il suo quinto gol stagionale, portando in vantaggio i rossoneri. Sterile la reazione della Vis Pesaro che si affida a tiri lunghi che non sortiscono grandi pericoli per la difesa di casa che, questa volta, riesce a chiudere bene gli spazi. Gli uomini di Maraia tornano di nuovo in avanti al 28’ con un destro rasoterra di Fabbrini sul primo palo: para Farroni. Al 33’ Di Quinzio mette al centro un cross rasoterra che Tiritiello accompagna in rete, mettendo a segno il raddoppio rossonero. E, allo scadere, arriva la perla di Di Quinzio, direttamente su punizione: un gol che fa esplodere il "Porta Elisa".
Arrivano, dunque, questi tre punti sudati, ma meritati per quello che i rossoneri hanno fatto vedere nella seconda parte della gara.
R. L.