
Ben 295 biker presenti nelle categorie "Esordienti" ed "Allievi". Oggi e domani, al Ciocco, grande kermesse che alza il sipario tricolore per il campionato italiano Team Relay Giovanile (108 atleti) e per il campionato italiano giovanile di società (187) nello spettacolare Bike Park della Garfagnana.
La due giorni tricolore sarà una esperienza molto emozionante per tutti gli atleti che, da oggi, si sfideranno sui sentieri dove, nel 1991, si disputò la rassegna iridata. Confermato il programma di gara, con le prove libere di ieri, mentre, oggi, a partire dalle 14.30, si inizierà a fare sul serio.
Il ciclismo nasce come sport individuale, ma, in questa particolare sfida, il gioco di squadra e la strategia saranno fondamentali. La strategia vincente, l’anno scorso, fu quella del team Lombardia, capitanato da Davide Donati il quale, dopo aver controllato il team Bolzano, impostò una volata magistrale sul rettilineo finale, battendo la squadra altoatesina e quella valdostana.
Il week-end si concluderà con l’assegnazione della maglia tricolore ad una delle 43 squadre al via per il campionato nazionale di società. Partirà da grande favorita la squadra Jam’s Bike Team Buja, con ben 216 punti di vantaggio sulla Ciclistica Rostese, seconda in classifica provvisoria e sulla Polisportiva Oltrefersina, staccata di 289 punti. Domani le gare si concentreranno al mattino, con la categoria "Esordienti" secondo anno a scattare per prima sul tracciato di 3000 metri e 140 di dislivello da ripetere tre volte; stessa distanza per le donne, categoria "Allieve". Due giri da completare, invece, per la categoria "Ragazze Esordienti" primo e secondo anno, mentre gli "Allievi" dovranno portarne a termine quattro. Tutto pronto dunque alla tenuta del Ciocco per la festa della mountain bike nazionale, negli splendidi scenari e territori della Garfagnana e della Valle del Serchio.
Le gare saranno accesissime e l’evento su due ruote al "Ciocco" sulla "Living Mountain" sarà di alto livello. Per le famiglie che vogliono approfittare di un momento di relax le location e le opportunità sono davvero notevoli. La presenza di queste gare così importanti valorizza il territorio ancora di più anche sotto il profilo turistico. Dal lato, invece, squisitamente (come diceva il mitico Pizzul) tecnico, i percorsi, i dislivelli, i boschi, le discese e le salite, le strutture ricettive e logistiche che si trovano nella lussureggiante area del Ciocco ne fanno senza indugio probabilmente la capitale italiana ormai della mountain bike. Con assoluta convinzione in Toscana. Anche stavolta sarà uno spettacolo.
Massimo Stefanini