Il Real FQ ospita il fanalino di coda Chance per avvicinare la salvezza

Bonuccelli sa di avere un’opportunità da sfruttare "E’ una sfida cruciale per noi. Servono testa e cuore"

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Sfida salvezza questo pomeriggio al ‘Necchi Balloni’ (fischio d’inizio posticipato alle 17): il Real Forte Querceta ospita la Tritium, fanalino di coda con soli 28 punti e all’ultima chance per rientrare in corsa per i playout. Per i lombardi sarà partita da dentro o fuori ma anche il Real Forte Querceta non può permettersi passi falsi, con il Ghiviborgo attaccato a un solo punto di distanza.

"Serviranno testa e cuore - avverte il tecnico Vitaliano Bonuccelli - queste sono partite particolari in cui contano vari fattori. Affrontiamo una squadra all’ultima spiaggia, per noi una vittoria potrebbe significare un passo importante, se non decisivo, per la salvezza". Bonuccelli recupera Pegollo, assente da ormai un mese, che partirà dall’inizio malgrado una condizione fisica non ottimale. I centimetri dell’ariete massese saranno fondamentali per mettere in difficoltà una retroguardia della Tritium tutt’altro che perfetta. "Dobbiamo stare attenti - avvisa Bonuccelli - la Tritium è una squadra che ha individualità importanti per la categoria. È difficile spiegare il motivo per cui si trovano così in basso, hanno cambiato molto e forse non hanno mai trovato una identità precisa. Noi come stiamo? Bene, la squadra viene da una buona prestazione contro il Prato. Mi auguro ci sia maggiore continuità, nel secondo tempo giovedì abbiamo fatto un po’ di fatica. Quando arrivi a questo punto della stagione, la condizione atletica può spostare gli equilibri".

Scontata la conferma del 3-5-2, in difesa Del Dotto e Ricci si giocano un posto. Non al meglio Bertoni, sulle corsie esterne partono favoriti i giovani Meucci e Centonze. A Grassi e Di Paola la responsabilità di guidare una squadra alla prova di appello.

Probabile formazione (3-5-2): Adornato; Del Dotto (T. Ricci), Maccabruni, Bechini; Meucci, Bartolini, Grassi, Amico, Centonze; Pegollo, Di Paola.

Michele Nardini