Ghiviborgo a caccia dell’impresa a Carpi

Contro i biancorossi emiliani la squadra di Vangioni si gioca molte chances per evitare i play-out. Grea, Baggiani e Nottoli infortunati: recupero arduo

Pochi giorni per verificare condizione fisica e mentale, per recuperare energie ed è di nuovo campionato per il GhiviBorgo che rende visita all’Athletic Carpi, compagine forte e blasonata, contro cui i colchoneros devono fare punti per continuare a sperare nella salvezza diretta. Compito arduo e difficile, sia conquistare il risultato positivo sul terreno degli emiliani che, calendario alla mano, centrare la salvezza senza i play-out, anche se i ragazzi di Vangioni ci provano.

"Giocare ogni tre giorni è molto complicato – afferma l’allenatore garfagnino – ; dobbiamo valutare le condizioni di due-tre infortunati, quindi vedremo". Poi c’è un avversario molto temibile che, dopo un periodo di appannamento, si è ripreso, battendo, addirittura, Ravenna e Rimini, rientrando, così, al quinto posto, in piena corsa per la conquista dei play-off.

Si gioca allo stadio "Sandro Cabassi" di Carpi, un impianto che, non molto tempo fa, ha conosciuto la serie "A" e, questo, la dice lunga sul prestigio della sfida e sulle ambizioni dei biancorossi di casa che, come minimo, devono entrare fra le prime cinque. Ma il Ghivi è pronto a esaltarsi in questi scenari, come fece a Rimini e come è obbligato a fare pure in terra emiliana, visto che, a tre giornate dal termine, le alternative sono ben poche.

Infortunati Grea, Baggiani e Nottoli, il cui recupero è molto difficile, Vangioni – che sarà costretto a seguire i suoi dalla tribuna per squalifica (un turno) – , dovrebbe confermare, a grandi linee, la formazione e l’assetto tattico di mercoledì scorso: molto dipenderà dalle sensazioni e dalle caratteristiche del Carpi, compagine fisica e ben strutturata, con il tecnico che cercherà di trovare le soluzioni migliori per far rendere al massimo i suoi ragazzi.

Proviamo a ipotizzare il probabile schieramento (3-5-2): Nucci (2003) fra i pali; Mosti, Monacizzo e Sorbo a comporre la linea difensiva; a centrocampo: Riccioni (2002) e Bachini (2002) sugli esterni, Sadek, Lauria e Fazzi (2000) nel mezzo; coppia d’attacco Melandri-Sall (2000). Possibile pure l’impiego di Bongiorni dall’inizio o di qualche giovane che scalpita.

Inizio osticipato alle ore 17, in un ambiente caldo e insidioso che metterà a dura prova la squadra della Media Valle, costretta, però, a fare punti per non perdere il treno-salvezza.

Flavio Berlingacci