Gesam Le Mura-Famila Schio, la sfida infinita

Ma il pronostico di stasera (20.30 al "Palatagliate") lascia poche speranze. Distorsione a una caviglia per Miccoli: probabile l’assenza

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Con pochissime probabilità di strappare i due punti ad una superpotenza del nostro campionato, Gesam Gas & Luce affronta, questa sera, al "Palatagliate", palla a due ore 20.30, il Famila Wuber Schio, seria candidata allo scudetto anche in questa stagione (e sarebbe il dodicesimo della storia delle scledensi). Famila in gran forma che, al di là delle otto vittorie in otto gare in campionato che non fanno nemmeno più notizia, viene dal successo in Eurolega sul parquet della squadra francese del Basket Landes, attestandosi al primo posto della classifica del girone "B", con tre gare vinte ed una persa.

Gesam avrebbe poco da opporre a questa squadra anche al completo, ma, in maniera poco usuale prima di una gara, la società fa sapere che, se Caterina Gilli si può considerare recuperata dopo due partite in cui non è scesa nel rettangolo, si ferma capitan Miccoli, vittima di una distorsione a una caviglia durante l’allenamento di giovedì. Si lavora per recuperarla, ma, visto anche il pronostico della sfida, si valuterà anche se rischiarla o meno.

Senza Miccoli, probabilmente, il ruolo di ala grande nello starting-five andrà alla finlandese Tulonen e la rediviva Gilli avrà il suo spazio sotto i tabelloni. Si gioca stasera, per, poi, ritornare sul parquet il prossimo martedì 6 dicembre, nella trasferta importantissima di Moncalieri. Una sosta che non può che far bene a Gesam che potrà trovare quella condizione fisica più e più volte invocata da coach Andreoli nelle ultime settimane. La sosta permetterà alla Nazionale di giocare un paio di partite per la qualificazione agli Europei e, a tal proposito, Kourtney Treffers volerà in Olanda per giocarsele con la nazionale orange, mentre Natali sarà riserva a disposizione per quella azzurra. Diversa la situazione a Schio che, oltre a spedire Mestdagh in braccio alla nazionale belga, Sivka a quella slovena, Zaohui a quella svedese, Ndour alla Spagna, darà all’Italia quattro giocatrici: Penna, Keys, Verona e Bestagno.

Basterebbero le nominate per far pendere il piatto della bilancia decisamente verso Schio, ma, per non farci mancare niente, mettiamoci pure la prima scelta assoluta dell’ultimo draft WNBA, Rhyne Howard (30’ di media nell’ultima stagione WNBA alle Atlanta Dreams), utilizzata principalmente in Europa, ma, fin qui, a 8.5 punti e 4.2 rimbalzi in campionato; e la play, sempre WNBA, per carità, Marina Mabrey, anche lei utilizzata a mezzo servizio in campionato per le sette straniere ufficiali tesserate da Schio, che viaggia a 12.5 punti e 3 assist.

Sfida impari, come potete ben capire e, credeteci: se una volta Davide ha battuto il gigante Golia, era in un contesto più semplice di questo.

Antonio Piscitelli