
Edoardo Saporiti: potrà essere decisivo
Stagione da incorniciare quella di Edoardo Saporiti. Il trequartista ligure è stato il vero trascinatore della squadra, prima di fermarsi per una lussazione a una spalla che lo ha tenuto lontano dai campi per alcune settimane, per, poi, ritrovare il campo soltanto nelle ultime giornate della "regular season". Senza l’infortunio, il ventiquattrenne di Genova sarebbe andato sicuramente in doppia cifra. Invece si è fermato a quota 9 gol che rappresenta, comunque, il suo record personale, dal momento che, fino ad oggi, non era mai andato oltre le tre segnature a stagione, sia nel Potenza che nella Torres. Ma la sua straordinaria stagione al servizio della squadra è stata arricchita anche da una decina di assist.
Grande specialista sui calci da fermo (punizioni e calci d’angolo), Saporiti, dopo essersi assicurato il "Gazzettino d’argento" (oggi la premiazione al "Caffè Santa Zita"), è finito nel mirino di parecchie squadre di serie "C" che puntano a vincere, ma anche di serie "B". Radiomercato parla, infatti, di un forte interessamento del Sudtirol.
Intanto Saporiti è impegnato nell’aiutare la Lucchese a conquistare, almeno sul campo, la permanenza in serie "C", ma dovrà respingere l’assalto dei "corsari" del Sestri Levante, a cominciare dal match dell’andata in programma sabato sera, alle 20, al "Sivori". Con l’attuale tandem d’attacco, composto da Magnaghi e Selvini (uno dei più prolifici del girone di ritorno), con il sostegno di Saporiti la squadra di Gorgone ha indubbie possibilità di lasciare un bellissimo ricordo difficile da dimenticare ad una stagione che è stata contraddistinta dalla mancanza assoluta di una società, nonostante tre cambi di proprietà in corsa, ma che non ha nemmeno sfiorato la serietà, la professionalità, l’attaccamento alla maglia, messe in campo dai giocatori rossoneri, oltreché da tutto lo staff tecnico.
Nonostante sia stata lasciata sola, la Pantera ha continuato a dare il massimo e lo ha fatto, addirittura, costruendo partite di livello e conquistando una discreta serie di risultati utili consecutivi. Senza 6 punti di penalizzazione, la squadra si sarebbe salvata senza problemi, arrivando anche a sfiorare la zona play-off. Ma, oggi, c’è da pensare soltanto a preparare al meglio la gara di sabato sera, sapendo in partenza che il Sestri getterà in campo corsa e determinazione alla ricerca di un risultato positivo, in vista del ritorno al "Porta Elisa". Dal canto suo la Lucchese non dovrà giocare sapendo di avere il vantaggio del miglior piazzamento in campionato, ma fare la sua partita con la massima attenzione ai particolari, cercando di sfruttare il momento magico del suo trio offensivo.
Emiliano Pellegrini
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