Cercasi terzino mancino per la Pantera

Deoma è già al lavoro per completare il reparto difensivo che manca di un vero laterale sinistro di ruolo. Gli altri obiettivi di mercato

Il campionato può aspettare. Se ne riparlerà nella prima settimana del nuovo anno, quando la Lucchese sarà alle prese con la prima delle due trasferte consecutive: Imola e Pontedera. E la speranza dell’allenatore Maraia sarà quella di riavere a disposizione i vari Di Quinzio, Tumbarello Bianchimano e Tiritiello. In una parola, i giocatori di maggiore esperienza e personalità in tutti e tre i settori: difesa, centrocampo ed attacco.

Con la ripresa del campionato, prevista per domenica 8 gennaio ad Imola, ora a tenere banco è il mercato invernale che aprirà i battenti lunedì 2 gennaio, per chiuderli alla fine dello stesso mese. Il diesse rossonero Deoma ha fatto sapere che spiegherà la strategia della società nei prossimi giorni, dopo che si sarà confrontato con il trainer. I ritocchi dovrebbero essere pochi: uno per reparto, controbilanciati da qualche inevitabile partenza, nessuna, comunque, "eccellente", a meno che non ci sia qualche giocatore che, alla ricerca di maggiore visibilità, chieda alla società di poter cambiare casacca. Come sempre dipenderà dal mercato.

Il primo ruolo che la Lucchese cercherà di colmare è quello del terzino sinistro. Fino ad oggi vi è stato adattato soprattutto Alagna, fondamentalmente un destro e, in qualche occasione, anche Visconti che, per l’economia della squadra, è molto più utile se viene impiegato a centrocampo.

Il secondo ritocco dovrebbe riguardare il settore avanzato, ma, in questo caso, la situazione è più complicata. In realtà i veri rinforzi invernali saranno, prima di tutto, gli infortunati di lungo corso, come Di Quinzio e Tumbarello, che andranno a ricomporre il centrocampo titolare. Poi sarà la volta di Bianchimano e Tiritiello, mentre, per rivedere Coletta, servirà ancora più tempo.

Conoscendo come lavora Deoma, dovrà essere data poca credibilità alle notizie che sicuramente saranno pubblicate sui vari siti specializzati; notizie e voci che, in genere, vengono fatte uscire dai procuratori dei calciatori che hanno tutto l’interesse a metterle in giro. Dunque aspettiamo che il direttore convochi i giornalisti per fare il punto della situazione ed illustrare le linee guida che la società intenderà portare avanti nel corso del lungo mese di trattative.

Come abbiamo già detto, non ci sono da aspettarsi grandi novità, dal momento che la "rivoluzione" vera e propria è stata fatta in estate, quando i riconfermati della stagione precedente sono stati soltanto Coletta, Quirini, Visconti, Bachini e Cucchietti. Sicuramente la società metterà a disposizione di Maraia il terzino sinistro che manca; poi il resto dipenderà tutto dal mercato. Ovviamente bisognerà fare i conti con il budget ed il bilancio.

Intanto continuano a saltare le panchine in "C". La Turris ha cambiato di nuovo allenatore. Dopo Canzi e Padalino, dimissionari, saluta Torre del Greco anche Di Michele, esonerato dopo il ko di Francavilla. Si dice che il club corallino abbia contattato Walter Novellino.

Emiliano Pellegrini