Confermata la nostra anticipazione di ieri: Andrea Adorante sarà il primo acquisto della Lucchese. Nella prossima settimana il diesse Deoma, sarà a Parma per definire i dettagli della operazione con il collega Alessandro Lucarelli. Adorante, 22 anni, scuola Inter, 9 reti lo scorso anno nel Messina in serie C, sarà uno dei quattro attaccanti a disposizione di Guido Pagliuca: due "under", Adorante appunto e prossimamente anche il milanista Tonin, più due "over": Semprini e quello che al momento chiamiamo mister ‘ics‘. Perché l’obiettivo è quello di mettere al centro della prima linea una punta più esperta, ma che abbia un ingaggio alla portata delle casse rossonere. Deoma sta esaminando assieme al mister una lunga lista di nomi, alcuni dei quali irraggiungibili, altri più alla portata, ma che tutti possano essere funzionali al gioco della squadra.
Per il momento il direttore rossonero non si sbottona sul nome, perché trattandosi di uno dei ruoli più delicati, la Lucchese vuole valutare tutti i pro e i contro. Non è da escludere che l’ingaggio possa avvenire entro la metà del prossimo mese, quando inizierà la preparazione pre campionato.
E sempre
nella prossima settimana dovrebbe andare in porto una seconda operazione di mercato sulla statale 12 che porta nella vicina Pisa.
Dalle parti dell’Arena Anconetani ci sono tre giocatori che piacciono alla Lucchese: il difensore centrale Masetti, autore di un campionato importante lo scorso anno nell’Ancona, il laterale Piccinini, in prestito al Fiorenzuola e soprattutto il play di centrocampo Quaini, che nei piani tattici rossoneri dovrebbe prendere il posto del camerunense Minala. Il primo é Lorenzo Masetti, fiorentino di 21 anni, dunque un "under", il secondo è Gabriele Piccinini, anche lui ventunenne di Scandiano, che lo scorso anno ha giocato 16 partite nel Fiorenzuola in serie C. Il terzo è Alessandro Quaini, 23 anni di Cremona, centrocampista centrale ed è quello che vanta già delle significative esperienze. Cresciuto nelle giovanili del Genoa, Quaini vanta oltre 70 presenze in serie C con le maglie del Fondi, del Piacenza, del Renate e dell’Albinoleffe, ma soprattutto 14 in serie B con il Pisa.
Se Deoma, riuscisse a portare a casa i tre nerazzurri avrebbe sistemato al meglio difesa e centrocampo. Si sa, comunque, che ad esempio su Masetti ci sono almeno altre quattro squadre di serie C e non è nemmeno da escludere il fatto che il giocatore possa essere inizialmente aggregato alla prima squadra. E’ comunque importante, al di là di tutto, che dal punto di vista sportivo il diesse rossonero sia riuscito ad instaurare un buon rapporto con il collega Chiellini e con il Pisa che è stato ad un passo da compiere il grande salto in serie A. Mentre l’operazione Adorante-Parma può dirsi in dirittura di arrivo, quella con il Pisa è sicuramente bene avviata, ma ancora tutta da scrivere. Un po’ come quella con il Milan per Frigerio e soci, con Deoma che aspetta di essere convocato a "casa Milan" dal diesse rossonero Danzé.
Emiliano Pellegrini