Vigili del fuoco in lutto per la morte di Antonio Brizzi

In servizio da oltre 30 ann nel 1994 aveva fondato il Conapo per tutelare i diritti dei suoi colleghi

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La notizia della scomparsa di Antonio Brizzi, arrivata dopo una lunga lotta contro la malattia, ha gettato nello sconforto il corpo dei vigili del fuoco. Antonio Brizzi, vigile del fuoco dal 1986, 62 anni, era il segretario nazionale del Conapo, il sindacato autonomo del corpo di sicurezza dello Stato da lui stesso fondato nel 1994. Un dolore profondo e una mancanza già palpabile, traspare dalle dichiarazioni affrante rilasciate da tutti gli iscritti e dai vertici delle segreterie, da quella nazionale, fino alle dislocate in ogni Provincia italiana.

Anche dal Comando provinciale di Lucca e dalle sue sedi distaccate sul territorio, si ricordano le tante lotte svolte per il ripristino e la messa in sicurezza della caserma di via Barbantini. Non dimenticando, quelle per l’ottimizzazione del servizio di mensa e per il miglioramento dei bisogni giornalieri e delle condizioni generali dei colleghi. Sempre a fianco dei suoi segretari provinciali, sempre pronto a offrire supporto e presenza, senza indietreggiare di fronte a qualsiasi fosse la criticità che gli veniva sottoposta o l’autorità da sollecitare per arrivare a una soluzione del problema. Così, ricorda e ribadisce il segretario provinciale di Lucca, Nicola Todaro, nel definire Antonio Brizzi "un guerriero pronto a difendere i suoi vigili a viso aperto e a ogni costo". Il cordoglio dei tanti collaboratori e di chi ha conosciuto l’Ispettore Antincendi, si estende alla sua famiglia, alla compagna e alle figlie, in un sentito abbraccio di condivisione e conforto. Le esequie si terranno domani, alle 11, nella chiesa di San Remigio a Fosdinovo, in provincia di Massa Carrara.

Fio. Co.