Via libera alla nuova cittadella dello sport

Ok della giunta comunale al piano di fattibilità tecnica ed economica per 3.275.447 euro. Sorgerà nella zona palasport alle Tagliate

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Un polo sportivo moderno e inclusivo, dove troveranno posto la pugilistica, le attività ginnico-natatorie acquatiche, la pesistica, la ginnastica, judo, karate e tennis tavolo, tutte attività che saranno inserite nel nuovo impianto che sorgerà nei pressi del palazzetto dello sport di via delle Tagliate e del campo di atletica Moreno Martini, entrambi oggetto di recenti interventi di ristrutturazione.

La giunta ha approvato ieri il progetto di fattibilità tecnica ed economica che è stato candidato per ottenere fondi sul Pnrr. Si tratta di un intervento che, per un importo di 3.275.447 euro, è destinato a ridisegnare il volto di questa parte della città, realizzando una vera e propria cittadella dello sport, perfettamente collegata con il parco fluviale del Serchio da una parte e con il centro storico dall’altra.

L’area in questione è di proprietà comunale, ha una superficie complessiva di 12.340 metri quadrati ed è attualmente asfaltata per oltre la metà (6.960 metri quadrati), inghiaiata per 5.320 metri quadrati, mentre la porzione a verde è di 483 metri quadrati. Il progetto prevede di destinare il 13% dell’intera area alla costruzione del nuovo edificio, mentre il restante 87% sarà occupato da un nuovo parco a servizio dell’intera cittadella dello sport e non solo.

Il nuovo impianto, in particolare, è stato pensato per inserirsi perfettamente all’interno del parco, attraverso anche l’utilizzo di porticati perimetrali scanditi da pilastri: la parte a nord dell’edificio, di circa 750 metri quadrati, sarà occupata dalla palestra del pugilato e avrà un’altezza fuori terra di 4 metri, per arrivare a 7 metri al centro, in corrispondenza del ring. Ad est sarà collocato il blocco degli spogliatoi e dei servizi, a ovest sono presenti le tribune, un ufficio, servizi igienici per il pubblico, infermeria, un piccolo bar e vani tecnici per gli impianti. Infine a sud, su una superficie di 750 metri quadrati e un piano fuori terra, l’edificio è composto da un ingresso con reception, un ufficio, una sala per l’attività motoria, l’ampio spazio con la vascapiscina per le attività ricreative, un piccolo ambiente destinato a “stanza della calma” (quiet room), spogliatoi e magazzino. Questa parte del palazzetto sarà caratterizzata da una corte centrale aperta e attrezzata a verde. L’edificio sarà dotato di pannelli fotovoltaici e cappotto termico.

Ora che il progetto di fattibilità è stato approvato, l’amministrazione dovrà attendere il risultato della candidatura ai finanziamenti del Pnrr. Se otterrà le risorse necessarie, si passerà rapidamente alla fase definitiva ed esecutiva del progetto e quindi alla sua cantierizzazione, secondo le procedure più snelle previste dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.