Verso il “Premio fedeltà allo sport“ La sfinge d’oro al pilota Larini

Sarà una serata da tutto esaurito la 23esima edizione in programma il 6 giugno al Country club di Gragnano

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Oltre 300 persone per una serata da tutto esaurito. La 23^ edizione del Premio Fedeltà allo Sport in programma il 6 giugno al Country Club di Gragnano. Ci sarà il tutto esaurito alla cena di Gala tradizionale che ha visto sfilare a Lucca i più grandi campioni di tutti gli sport. La sfinge d’oro coniata dall’artista lucchese Giampaolo Bianchi sarà consegnata anche all’ex ferrarista di Formula Uno Nicola Larini (in foto), secondo a di San Marino nel 1994 dietro Michael Schumacher su Benetton, che sarà accompagnato dall’organizzatore ed ex pilota di rally Luca Ciucci, socio onorario del premio. Ci sarà anche Marcello Bartalini, olimpionico di Los Angeles 1984 nel quartetto della cronosquadre e professionista nel biennio 88-89 con i colori Fanini, che sarà il 36^ campione olimpico premiato. Il ciclismo lo sport più rappresentato per le premiazioni a Gianni Bugno, Claudio Chiappucci, Stefano Allocchio, Paolo Cimini, Fiorenzo Alessi e Marcello Bartalini, ma viene dato spazio anche al calcio con la bandiera dell’Inter Riccardo Ferri ed al volley con la premiazione del più forte libero di tutti i tempi, Paola Cardullo ed al libero lucchese Maila Venturi. Sempre per il volley, in tema lucchese, saranno premiati Paolo Gradi e Roy Tocchini, rispettivamente presidenti della Nottolini Capannori e del G.S. Porcari.

I tre premi collaterali saranno quelli alla memoria dell’ex presidente della Lucchese Aldo Biagini, oltre a quelli dedicati a Francesco Lombardi e ad Alfio Castiglioni. Sarà presente anche il presidente del Coni di Lucca Stefano Pellacani.

Massimo Stefanini