Ristrutturato il teatro di Rughi Festa al taglio del nastro

Memoria, tradizione, cultura, ma anche aggregazione sociale, collante che tiene unita una comunità. Ci sono tutti questi straordinari ingredienti nel teatro di Rughi, frazione di Porcari, fresco di inaugurazione dopo la ristrutturazione. Taglio del nastro dunque per la struttura che sarà a disposizione di tutti e con i Giovani Comici Rughesi che da 40 anni fanno attività soltanto da elogiare. Con un aspetto fondamentale da sottolineare: in questo caso non è mancato il ricambio generazionale che invece per molte altre associazioni è stato esiziale. Era presente il parroco, don Americo Marsili.

I ragazzi di oggi portano avanti gli spettacoli con passione ed entusiasmo, ma anche con il giusto spirito di rinnovamento. In tanti non sono voluti mancare al battesimo. Un laboratorio di esperienze che in questi quattro decenni ha prodotto un arricchimento del territorio. Non è mancata però un pizzico di polemica. All’inaugurazione nessuno dell’amministrazione civica, in primis della maggioranza.

"Silenzio da parte del Comune e di altre altre realtà sempre pronte a pubblicizzare anche il più piccolo evento - si legge sui social - e che in questo caso invece hanno fatto finta di niente. Eppure si parla di un obiettivo a suo modo unico per un piccolo centro. L’inaugurazione di un teatro restaurato, un gruppo del territorio che compie 40 anni di attività. Si vede che tutti i componenti della giunta erano impegnati proprio quella sera. Ma va bene così. Le buone iniziative non hanno colore politico e non hanno bisogno di tanti complimenti ed elogi".

Massimo Stefanini