Doppio omaggio al Maestro Giuseppe Tornatore, ospite ieri sera del Lucca Film Festival. Il regista ha ricevuto al cinema Astra, davanti a una platea “sold out“, il Premio Sguardo Senza Confini 2022, istituito da quest’anno ed è stato protagonista di una serata organizzata da Cristina Puccinelli, con un incontro dedicato al Maestro Ennio Morricone, che proprio a Lucca ha diretto il suo ultimo concerto. Per l’occasione hanno suonato alcuni elementi dell’Orchestra del Conservatorio Boccherini e, a seguire, la proiezione del documentario “Ennio”, sulla vita e sulla carriera del leggendario compositore.
"Lucca è una città splendida e che ispira - ha detto il Premio Oscar - anche se ho potuto vederla solo in modo molto veloce, così come, purtroppo, mi è successo altre volte. Ma già questo basta per capire la sua grande bellezza". Il regista, arrivato a Lucca nel pomeriggio, con la moglie, ha visitato Casa Puccini e poi ha partecipato a un aperitivo negli spazi all’aperto del Convictus in via della Zecca, dove erano presenti le autorità cittadine e dove non si è negato alle tante richieste di foto, selfie, dediche e autografi da parte degli invitati. Felice del premio ricevuto ha sottolineato l’importanza dei festival soprattutto per il pubblico: "I festival sono importanti - ha spiegato Tornatore - in particolare oggi, dopo la pandemia, perché la gente cerca il contatto diretto, un legame visivo con chi fa i film. Il pubblico è cambiato, ma cercherà sempre la sala, che sarà sempre il punto di riferimento per chi ama il cinema".
Bagno di folla, subito dopo, sul red carpet di piazza del Giglio, dove decine e decine di fan lo hanno atteso prima dell’ingresso al cinema Astra. Anche qui il regista non si è negato alle richieste del pubblico, con pazienza e sempre con un sorriso. All’interno, prima della proiezione di “Ennio“, la consegna del premio, le risposte alle domande di Cristina Puccinelli e del pubblico, sottolineate da puntuali e sinceri applausi.
Sempre ieri sera, infine, il direttore dell’istituto GianPaolo Mazzoli ha consegnato un premio speciale a Tornatore sul red carpet del festival. “Per la continua ricerca con la quale intreccia sapientemente il racconto delle immagini con quello della musica”, questa la motivazione impressa sulla targa che il Maestro Mazzoli ha donato al regista, ospite speciale del Lucca Film Festival.
Tornatore è stato l’assoluto protagonista della serata dedicata alla vita e alle opere del Maestro Ennio Morricone, di fatto una celebrazione della musica composta per il cinema, con un momento musicale curato proprio dal “Boccherini”. Senza dimenticare l’ingegnere del suono Fabio Venturi, allievo del “Boccherini“ e stretto collaboratore di Tornatore, che ha curato proprio le musiche del film “Ennio“, aggiudicandosi il David di Donatello per il miglior suono.
Paolo Ceragioli