Promozione della Piana, la svolta. Capannori lancia la navetta turistica

Due pulmini e accordi con agenzie e guide turistiche di Lucca. La fase sperimentale in autunno

Promozione della Piana, la svolta. Capannori lancia la navetta turistica

Partirà a breve un servizio di navetta turistica nella Piana (foto di archivio)

Arriva a Capannori la navetta turistica. Novità assoluta per il Comune più grande ed esteso della Piana. Diventerà uno strumento di valorizzazione di promozione diretta, sul campo, come si suol dire, del territorio e delle proprie bellezze. Vanno bene le campagne sulle riviste specializzate, ma in questa maniera si opera in modo concreto e pragmatico.

Come funzionerà il progetto? Semplice. Il Municipio di piazza Moro avrà due pulmini propri, nel senso che non saranno quelli del trasporto pubblico locale, ma mezzi ad hoc, destinati a questa iniziativa. Ovviamente l’amministrazione Del Chiaro si appoggerà a ditte locali che metteranno a disposizione i veicoli, anche in base alle esigenze, quindi di varia grandezza e capienza. Saranno stabiliti accordi sia con le agenzie, sia con le guide turistiche di Lucca in modo che gli utenti possano acquisire pacchetti completi a scelta, con i vari itinerari.

Ad esempio nella parte nord le ville storiche, monumenti apprezzati, scrigni di veri e propri tesori. In quella a sud si potrà visitare il lago della Gherardesca, di recente acquistato dal Comune, (anche in questo caso un ecosistema unico) e il camelieto del Compitese. I visitatori che avranno scelto questi tracciati saranno intercettati alla stazione di Lucca e poi, in base a dove alloggeranno, alle strutture ricettive scelte, inizierà il tour.

Tutto con l’assistenza di professionisti, che potranno raccontare quanto può offrire la Piana di Lucca. Quando si comincia? "Il periodo migliore - dichiarano dal Comune - è quello primaverile, quindi a partire dai mesi di marzo ed aprile, magari lo start ufficiale potrebbe essere coincidente con l’edizione 2025 della mostra delle camelie, di solito a marzo, proseguendo poi per l’estate e l’autunno. L’obiettivo è avere una “finestra“ di sette-otto mesi l’anno. Però cominceremo prima della primavera 2025, con una fase sperimentale durante il mese di ottobre e forse novembre. Una delle ipotesi è quella di partire per verificare come procede il servizio e quali correttivi eventualmente apportare: l’occasione è la rassegna sulla camelia Sasanqua in autunno, alla fine del prossimo mese".

Una visione ed un approccio totalmente nuovi al turismo, con la famosa e tante volte invocata "Rete", la sinergia con vari attori protagonisti del settore, per una proficua collaborazione.

Massimo Stefanini