Neve in Garfagnana, più di mezzo metro all'oasi di Lamastrone

Incredibile: a maggio una ciaspolata a San Pellegrino in Alpe...

Monte Prato Fiorito (foto Borghesi)

Monte Prato Fiorito (foto Borghesi)

Lucca, 6 maggio 2019 - Garfagnana da record nella prima domenica di maggio per la straordinaria nevicata che ha imbiancato borghi e rilievi sopra i mille metri di altitudine.

Precipitazioni copiose che hanno trasformato completamente il paesaggio in un periodo caratterizzato dalla fioritura di molte specie di alberi da frutto e piante e che sono iniziate intorno alle 9 di domenica e proseguite fino a lunedì mattina. Interessata buona parte dei Comuni della Garfagnana, da Vagli Sotto a Careggine, da Villa Collemandina a Castiglione di Garfagnana, fino a toccare il versante apuano con il gruppo montuoso delle Panie e l’area della Controneria, Bagni di Lucca, imbiancando il Monte Prato Fiorito, senza risparmiare l’Alpe nel comune di Barga.

In azione per la messa in sicurezza della viabilità, in particolare a San Pellegrino in Alpe e al Passo delle Radici, i mezzi spazzaneve della Provincia di Lucca. Mentre al Rifugio Burigone di San Pellegrino in Alpe ieri si ciaspolava in escursioni di gruppo, una tormenta di neve, poi proseguita per tutta la notte, interessava l’Oasi di Lamastrone nel comune di Sillano Giuncugnano, a circa 1.200 metri di altitudine. Qui alle 8 di stamani il termometro segnava esattamente 0° e la misurazione dell’altezza della neve il record di quasi 60 centimetri, innevamento straordinario anche paragonato al passato inverno.