Le segregava in casa per farle dimagrire Stalker seriale si ammazza a coltellate

E' accaduto alla sortita di San Colombano. Svolta sull'identità del suicida: avrebbe dovuto presto scontare una condanna a 5 anni per stalking

La scena della tragedia

La scena della tragedia

Lucca, 1 settembre 2015 - Una notte di sangue e morte a Lucca. Una notte di terrore con un giovane lucchese di 26 anni, Nicola Barsotti di San Vito, che si è accoltellato varie volte a una gamba, all'addome e in altri punti del corpo fino a morire, nonostante i soccorsi. C'è stato un altro accoltellamento in quegli stessi minuti, ma in questo caso si tratta di una lite tra marocchini non connessa alla tragedia. La morte del giovane è avvenuta sugli spalti alla sortita San Colombano delle Mura. Il ragazzo aveva una condanna a 5 anni per stalking che tra poco avrebbe dovuto scontare. Tutto inizia intorno alle 21.30. L'uomo, con un coltello in mano, tira una bottigliata alla porta della Questura di Lucca.

Gli agenti non gli aprono ma chiamano subito le Volanti. Una pattuglia lo avrebbe subito intercettato mentre correva verso le mura infliggendosi ferite mortali. Sembra una decina in tutto. In quel momento un agente lo avrebbe raggiunto provando a salvarlo bloccando le emorragie. Sul posto sono subito intervenuti gli uomini del 118 che non hanno però potuto far altro che constatarne il decesso. Negli stessi istanti però al pronto soccorso dell'ospedale di Lucca si è presentato un uomo che presentava ferite da arma da taglio e gli inquirenti stanno cercando di capire se le due cose siano collegate o meno. Sono intervenuti anche i vigili del fuoco, che hanno illuminato la zona a giorno con le fotoelettriche. 

Anche l’amministrazione comunale interviene su quanto accaduto. “Ferma restando la necessità di mantenere i nervi saldi – afferma l’assessore alla sicurezza Francesco Raspini – ed evitare reazioni dettate dall’emotività che spesso conducono a valutazioni errate, confidiamo nel lavoro della Questura che già in queste ore sta contribuendo a fornire un quadro più preciso degli accadimenti di stanotte i quali sembrano profilarsi come due eventi completamente autonomi l’uno dall’altro. E’ chiaro che il susseguirsi di episodi e segnalazioni, pur senza drammatizzare, ci chiama ad una riflessione su quello che sta avvenendo in alcune zone del centro storico e non solo. Per questo motivo il Comune, che considera la sicurezza fra le sue priorità, si mette fin da subito a disposizione delle autorità di pubblica sicurezza, Prefettura e Questura, per implementare tutte le azioni che esse riterranno opportuno mettere in campo”. Il sindaco a questo proposito nelle prossime ore scriverà al Prefetto per chiedere la convocazione di un apposito comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica.