Trovato morto con coltellate al petto. Mistero

Ha cercato di salvarlo stringendo intorno alla gamba il cinturone di servizio. Ma sfortunatamente il suo tentativo si è rivelato vano

Trovato con la gola squarciata sulle Mura

Trovato con la gola squarciata sulle Mura

Lucca, 31 agosto 2015 - E’ morto così con alcune coltellate ad una gamba ed al petto un giovane di età compresa tra venti e trent’anni, di origine marocchina sotto gli spalti delle Mura nei pressi della stazione ferroviaria. Su tutto, però, aleggia un mistero. Partiamo dall’inizio di una serata-nottata davvero drammatica finita in una tragedia. Ieri sera intorno alle 21.30 il giovane ha bussato alla porta della Questura in viale Cavour: in mano aveva un coltello. Dalle telecamere di sorveglianza un agente di polizia ha visto il ragazzo e ha inviato subito un messaggio alla squadra volante affinché intervenisse sul posto.   E COSÌ infatti è avvenuto. Ma appena l’auto è arrivata svoltando dal viale Cavour per andare ad ascoltare il ragazzo, ecco che lui – incomprensibilmente – è fuggito in direzione stazione. E’ arrivato fin sotto gli alberini dove c’è la pista ciclopedonale degli spalti delle Mura e qui, secondo la primissima ricostruzione effettuata dalla polizia, avrebbe iniziato a sferrarsi una coltellata ad una gamba. Ciò nonostante è andato avanti, riuscendo a raggiungere il ponticello che conduce poi fin sotto le Mura. Intanto gli agenti della volante lo stavano seguendo, a debita distanza dal momento che il ragazzo aveva un coltello in mano, ma lui è arrivato fin sotto le Mura e, una volta qui, si sarebbe sferrato contro altre coltellate all’addome. Naturalmente sulla dinamica precisa deve essere fatta ancora piena luce. Il poliziotto è riuscito a raggiungerlo e ha capito subito la gravità della situazione. Così ha cercato di aiutarlo come poteva, sfilandosi subito il cinturone che teneva legato in vita e cingendolo alla gamba ferita.   HA NOTATO, infatti, che il colpo che il giovane si sarebbe inferto alla femorale era davvero preoccupante. Ma alla fine pur con tutto lo sforzo e la buona volontà, non è riuscito a fermare l’emorragia e, a causa anche delle altre ferite che il ragazzo presentava sul corpo, il giovane è morto. Intanto però nasce un mistero, che molto probabilmente sarà svelato in queste prossime ore. Sempre stando ad una primissima ricostruzione dell’accaduto, a dare l’allarme sarebbe stato un altro ragazzo, anche lui a quanto pare di origini marocchine, ma anche lui presenterebbe ferite da arma da taglio, pare alla gola.   PER QUESTO è stato subito trasportato al pronto soccorso dell’ospedale San Luca per cercare di prestargli le cure del caso. Ma adesso i poliziotti devono cercare di capire quale possa essere - e soprattutto se c’è - un legame tra la persona che ha dato l’allarme e il giovane che invece è morto. Sul posto è intervenuta oltre alla polizia anche i vigili del fuoco per rendere più facili le operazioni visto che sul posto c’erano soltanto le luci di illuminazione a terra delle Mura, mentre è arrivata anche la polizia scientifica, l’automedica del 118 e due ambulanze.