Un momento dei funerali. Nel riquadro la vittima
Capannori (Lucca), 3 ottobre 2021 - Una folla commossa ieri pomeriggio a Capannori, nel piazzale della chiesa, ha dato l’ultimo saluto a Giovanna Colombini, l’infermiera di 56 anni morta martedì mattina nel parcheggio dell’ospedale San Luca dopo essere stata urtata dall’auto di una “oss“ che stava per parcheggiare.
Giovanna, sbilanciata all’improvviso, era caduta all’indietro e aveva battuto rovinosamente la nuca, restando sull’asfalto esanime. Inutili purtroppo i tentativi di salvarle la vita da poarte dei medici del vicinissimo Pronto soccorso. L’infermiera era in coma iireversibile ed era purtroppo deceduta il pomeriggio seguente senza aver mai ripreso conoscenza.
Ieri sono state tante le colleghe e i colleghi, principalmente del San Luca, che hanno voluto essere presenti anche in divisa bianca per un ideale ultimo abbraccio alla loro Giovanna, che lascia il marito e due figli. Tanta commozione e un dolore profondo che non trova ancora pace.
La dinamica dell’incidente mortale, così assurda e sconvolgente nella sua banalità, lascia infatti l’amaro in bocca a tutti. Per alcuni c’è stato anche il doppio dolore di non poter salvare la vita a una collega e amica, morta in quell’ospedale dove aveva lavorato tanti anni al loro fianco.
La Messa concelebrata all’aperto da don Marcello Franceschi, padre Giampaolo Salotti e padre Luciano, è stata molto partecipata. Poi la salma è stata accompagnata nel cimitero di Capannori per la tumulazione. "Una grande donna, con un grande cuore. Sempre con il sorriso in viso – hanno sottolineato le colleghe e i colleghi – che neanche la stanchezza riusciva a cancellare. E’ così che vogliamo ricordarla...". Una donna generosa che ha anche donato gli organi per dare speranza ad altre persone.
Intanto l’Ordine delle Professioni Infermieristiche di Lucca, a nome di tutti gli Iscritti, partecipa al dolore per la perdita della Collega Giovanna Colombini. "Giovanna – scrive – rappresenta oggi per noi gli infermieri impegnati sul campo con professionalità e con la dedizione richiesta dal difficile periodo di emergenza sanitaria. Giovanna ci ha lasciato improvvisamente ed inaspettatamente; la salutiamo ringraziandola, esprimendo alla famiglia il più sincero cordoglio".