Misericordia Piano di Coreglia. Sempre verso nuovi obiettivi: "Vogliamo continuare a crescere"

La Confraternita ha tracciato un bilancio dell’anno appena concluso, sempre dalla parte dei cittadini. Il governatore Tardelli: "Traguardi importanti, raggiunti dopo tanto sacrificio e sforzo quotidiano".

Misericordia Piano di Coreglia. Sempre verso nuovi obiettivi: "Vogliamo continuare a crescere"

Misericordia Piano di Coreglia. Sempre verso nuovi obiettivi: "Vogliamo continuare a crescere"

Sempre in cammino verso continui miglioramenti di assistenza ai cittadini, la Confraternita di Misericordia di Piano di Coreglia, appena concluso un anno dai grandi risultati, apre nuove porte in perfetta linea consequenziale con il recente passato. Dopo l’apertura della nuova sede della scorsa primavera, un sogno trasformato in realtà a seguito di anni alla faticosa ricerca di fondi e competenze e partito dall’idea di una semplice trasformazione della vecchia sede, la Misericordia ha assunto finalmente il ruolo di punto operativo di 118, con il servizio effettuato dalle 8 alle 24 a giorni alterni. Il Punto di emergenza territoriale prevede la presenza di un ambulanza di tipo A1 con equipaggio composto da 3 soccorritori di livello avanzato.

"Si tratta per noi di un traguardo molto importante - commenta il governatore Sergio Tardelli -, raggiunto dopo tanto impegno immesso nel motivare e formare i nostri volontari, che sono sempre più giovani e dai quali mi aspetto molto, certo che saranno all’altezza dei compiti che ci aspettano. Abbiamo una storia centenaria e siamo un punto di riferimento sul territorio locale e della Valle, sempre concentrati sul progredire nelle nostre competenze, sul servizio ai cittadini in difficoltà e sul miglioramento della collaborazione con le altre Confraternite. Passo dopo passo, vogliamo continuare a crescere".

Con questa filosofia laMisericordia di Piano di Coreglia è diventata un punto focale anche per la sperimentazione di innovative forme di assistenza per pazienti in condizione di immediata necessità. La sede di Piano di Coreglia è stata, infatti, scelta dagli sviluppatori del nuovo sistema di tele assistenza delle Centrali Operative del 118 ai volontari in servizio sulle ambulanze, il REC-VISIO 118, per porre le basi del suo effettivo utilizzo.

La presentazione e la prima fase della formazione specifica, che si è svolta alla presenza dei caposquadra degli altri punti Pet della Valle del Serchio, è stata curata dai ricercatori della Scuola superiore S.Anna dell’università di Pisa, sviluppatori del progetto cofinanziato dalla Regione Toscana, e dai tecnici USL Toscana nord ovest. Presente con i tanti volontari e operatori anche il direttore di area Emergenza Urgenza 118, Andrea Nicolini.

Molto presto, lo speciale caschetto con telecamera, microfono e auricolare, per la trasmissione video del campo d’azione e la comunicazione audio bidirezionale con la centrale operativa, REC-VISIO 118, sarà a disposizione sul territorio per la tele assistenza qualificata.

Fiorella Corti