Fornaci, 'esplode' un tetto alle Case Operaie. Travolte le auto: quattro feriti, uno grave

Pauroso incidente provocato dalla tromba d’aria: i detriti hanno colpito in totale sei macchine, sei le persone coinvolte. Un uomo è stato portato a Lucca in codice rosso per un trauma cranico. Meno serie le condizioni degli altri tre occupanti

Il tetto alle Case Operaie portato via dal vento (foto Borghesi)

Il tetto alle Case Operaie portato via dal vento (foto Borghesi)

Barga (Lucca), 19 agosto 2022 - Quattro feriti, di cui uno trasportato a Lucca in codice rosso per trauma cranico ed una palazzina il cui tetto è stato quasi interamente scoperchiato. E’ il pesante bilancio della tromba d’aria che si è abbattuta su Fornaci di Barga ieri mattina nel corso del forte temporale che ha creato danni importanti anche in altre località della Valle del Serchio e nello stesso comune di Barga.

Per quanto riguarda il territorio barghigiano il bilancio più pesante è stato qui, alle Case Operaie, il complesso di quattro palazzine costruite tanto tempo fa dalla "metallurgica" per ospitare i propri operai nella parte nord del paese. E’ stato un inferno, durato pochi, ma terribili minuti. Il tempo che peggiora repentinamente, prima la pioggia battente, poi il vento sempre più forte, raffiche potentissime. Qualcuno sente un grande boato dalle palazzine di fronte ed altri, nella casa rimasta danneggiata, vedono volare pezzi di tetto e si accorgono, terrorizzati, che sotto stanno passando dalle macchine.

Pochi minuti di vento intenso, terrificante. Tanti ne sono bastati per far volare via buona parte del tetto della grande palazzina; tetto volato via andando a colpire non solo le facciate del palazzo dall’altra parte della strada, danneggiandole, ma anche ricadendo sulla Sr445 che passa tra i quattro palazzi e colpendo tre auto di cui in particolare una che rimasta semisommersa dai detriti.

Tre auto e sei persone coinvolte di cui i feriti sono quattro: gli occupanti della prima auto schiacciata dalle macerie del tetto, con un uomo portato a Lucca in codice rosso per un trauma cranico. Meno serie le condizioni degli altri tre occupanti, due donne ed un uomo.

In pochi istanti uno scenario di devastazione alle Case Operaie: i danni, i detriti e le urla di panico di chi è rimasto coinvolto ed è dentro l’auto sotto le macerie. I soccorsi sono stati immediatamente allertati. Sul posto l’auto medica del 118 e tre ambulanze della Misericordia del Barghigiano intervenute per il supporto dei feriti, ma anche i carabinieri di Fornaci e della compagnia di Castelnuovo, al comando del maggiore Giorgio Picchiotti, e naturalmente i vigili del Fuoco giunti da Castelnuovo Garfagnana che hanno provveduto alla rimozione dell’auto dei tre occupanti oltre che a svolgere, le verifiche del palazzo seriamente danneggiato dalla furia del vento.

Sul posto anche i tecnici della provincia per la rimozione dei detriti dalla strada che è rimasta chiusa ed i tecnici e gli amministratori del comune di Barga con la sindaca Caterina Campani e l’assessore Pietro Onesti, che poi nel pomeriggio hanno emesso una ordinanza per lo sgombero dello stabile danneggiato. Il tetto del palazzo, nella parte che si affaccia sul fiume Serchio, è andato completamente distrutto. In tutto evacuate 6 famiglie per un totale di 11 persone: per due di queste ha provveduto a rimediare un alloggio il comune mentre per altre ci hanno pensato familiari ed amici. La tromba d’aria ha danneggiato, anche se più lievemente, il tetto della palazzina gemella che però è stata dichiarata agibile.

Nel comune di Barga la furia del vento ha scoperchiato anche il tetto di una casa a Pedona dove il vento ha fatto cadere anche una pianta che invece ha danneggiato un palo della luce; è rimasta chiusa per un po’ di tempo per la caduta di piante la strada di Mologno. Piante cadute anche sulla strada di Pegnana con disagi per il traffico ed un traliccio della luce danneggiato anche in Piangrande. Tante le segnalazioni di piante cadute ed anche disagi sia per la linea elettrica, con alcune zone che hanno registrato blackout, ed anche nelle comunicazioni telefoniche e in internet.