Due bus distrutti dalle fiamme. Nessuna vittima, per fortuna, ma un centinaio di ragazzi rimasti impauriti e attoniti per quanto accaduto. Una strada, quella di collegamento tra Barga e Fornaci, principale arteria per raggiungere Barga, rimasta chiusa per un’intera giornata, con ovvi disagi per la circolazione. Questo il primo sommario bilancio dell’incendio che ieri mattina si è verificato sulla SP 7 a pochi chilometri da Barga, divampato da uno dei bus di Autolinee Toscane che ogni mattina portano nella cittadina centinaia di studenti diretti alla scuole superiori.
Erano passate da poco le 7.30 quando da uno dei pullman del trasporto scolastico, in viaggio sulla provinciale, ha iniziato a uscire del fumo dalla parte posteriore. Di lì a poco le prime fiamme, sviluppatesi, come hanno raccontato anche alcuni ragazzi, dalla parte posteriore di una delle fiancate. L’autista si è accorta subito di quello che stava accadendo ed ha chiesto ai ragazzi di scendere immediatamente per poi cercare di domare le fiamme con i tre estintori in dotazione al mezzo. Fiamme che però hanno velocemente avvolto il bus alzandosi sempre più alte nel cielo insieme ad una densa coltre di fumo nera.
Ma il peggio doveva ancora venire. Dietro, ad alcuni metri di distanza, si era fermato un altro bus scolastico: impossibile, in quel punto, fare inversione. Nessuno avrebbe immaginato che a causa delle fiamme e del calore, i freni del pullman ad un certo punto cedessero facendolo indietreggiare fino a raggiungere l’altro bus propagando le fiamme al secondo mezzo.
Anche in questo caso i ragazzi hanno per fortuna fatto in tempo a scendere ed a mettersi in salvo prima che la zona dell’incendio diventasse un vero e proprio inferno. Sul posto, dopo l’allarme, sono giunte tre squadre dei vigili del fuoco da Castelnuovo con il rinforzo di un’autobotte giunta anche da Lucca: lungo e complesso il lavoro per domare le fiamme. I ragazzi, spaventati, ma sollevati dal fatto che nessuno fosse rimasto coinvolto, dopo un po’ di tempo hanno proseguito per la scuola a piedi mentre alcuni di loro sono stati recuperati da alcuni insegnanti giunti con le loro auto da Barga.
Per quanto riguarda la strada provinciale Fornaci-Barga, il collegamento è rimasto chiuso praticamente fino alla tarda serata di ieri con ovvi disagi per consentire la bonifica della zona e la rimozione dei mezzi pesanti. Anche all’ISI di Barga in via dell’Acquedotto, ieri mattina sono state ore frenetiche, di preoccupazione e agitazione. La priorità è stata intanto capire se tutti i ragazzi fossero scesi da quei bus; poi è stato necessario contattare diverse famiglie che non avevano notizie dei figli. Alcuni di loro infatti avevano lasciato zaini e telefonini a bordo dei mezzi. Le famiglie sono state dunque rassicurate sullo stato di salute dei figli, incolumi anche se provati da questa esperienza, tanto che nella stessa mattinata, per affrontare immediatamente il trauma, la scuola ha messo loro a disposizione una psicologa.
Luca Galeotti