In fuga con i soldi delle cassette di sicurezza

Colpo lampo alla Conad di via delle Cerbaie ad Altopascio nella notte tra martedì e ieri. Ladri scappano con cinquemila euro

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In pochi minuti sono riusciti a scardinare otto involucri metallici che custodiscono le cassette di sicurezza e che contengono denaro contante. Secondo una prima stima il bottino ammonterebbe a circa cinquemila euro, ma deve essere ancora eseguita la perizia definitiva.

Furto nella notte tra martedì e mercoledì al supermercato Conad di Altopascio, in via delle Cerbaie, accanto al casello autostradale. I soliti ignoti avevano architettato il colpo in ogni dettaglio, travisandosi il volto con il classico cappuccio per non essere riconosciuti e utilizzando i guanti per non lasciare traccia. Sono passati dal retro, perché l’ingresso principale è ubicato su una via molto trafficata, anche all’alba.

Invece hanno operato dalla parte che viene utilizzata ad esempio per scaricare la merce, un’area dove si trovano anche altre attività produttive e dove la Firenze-mare è ad un passo, appena separata da una rete rispetto al centro commerciale. I malviventi hanno puntato tutto sull’effetto tempo. Sapevano di dover fare presto. Dopo aver forzato una porta, si è attivato il sistema di allarme. La banda sapeva dove si trovava l’obiettivo probabilmente e in pochi attimi ha aperto i contenitori del denaro. I ladri si sono accontentati, si fa per dire, di arraffare quanto potevano. Poi sono fuggiti precipitosamente. Tutto ciò intorno alle cinque del mattino, con la sirena che stava suonando. Sul posto quasi certamente c’era un complice ad attendere gli autori del blitz con un mezzo per scappare più velocemente. E la vicinanza della A11, lì a due passi, può avere agevolato la fuga.

Le forze dell’ordine sono arrivate poco dopo, ma dei ladri purtroppo non c’era più nemmeno l’ombra. Sul posto sono arrivati i carabinieri per eseguire un primo sopralluogo e per verificare se la gang, formata da almeno tre persone in base alle immagini che sono state acquisite dai militari, fosse ancora in giro. Le indagini sono scattate a 360 gradi su tutto il territorio e pure oltre. Le sequenze della videosorveglianza verranno setacciate minuziosamente per cercare di ricavarne più informazioni possibili e dettagli che consentano di risalire ai responsabili. Magari si esamineranno anche le immagini del casello.

Non è la prima volta che il punto Conad della cittadina del Tau finisce nel mirino dei delinquenti: diversi i furti nel corso degli anni, anche ingenti (circa dodici mesi fa, fu di diverse decine di migliaia di euro). Le statistiche indicano che durante il periodo che precede il Natale questi eventi aumentano.

Massimo Stefanini