“Il nuovo ponte sarà pronto entro il 2024“

Ieri l’incontro in Provincia con “Fincantieri Infrastructure spa“ di Trieste. Confermato anche l’avvio del cantiere a metà marzo

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E’ già notizia: le date di inizio del cantiere del nuovo ponte sul Serchio , dopo anni di “scivolate“ e rinvii sembrano finalmente aver trovato punto fermo. La Provincia oggi le conferma illustrando anche alcuni dettagli tecnici del cantiere che si avvierà a metà marzo. E’ prevista per metà febbraio invece la firma ufficiale del contratto tra la Provincia di Lucca e ‘Fincantieri Infrastructure spa’ di Trieste che si è aggiudicata l’appalto da 27milioni di euro. “Per metà marzo è prevista la posa della prima pietra della grande infrastruttura – annuncia la Provincia – che dovrà collegare la Sp1 ‘Francigena’ (via per Camaiore) con la Statale n.12 del Brennero“.

Le tempistiche sono state messe in cassaforte nel corso dell’incontro che si è svolto ieri a Palazzo Ducale tra il presidente della Provincia Luca Menesini, l’ingegner Pierluigi Saletti a capo dell’Ufficio tecnico dell’ente provinciale, il Rup architetto Francesca Lazzari e i dirigenti tecnici di Fincantieri Infrastructure spa. In particolare ‘Fincantieri Infrastructure spa’ ha proposto una serie di migliorie tecniche per l’infrastruttura, l’allestimento del cantiere, un ribasso del 3,702% rispetto all’importo dei lavori posto a base di gara, proponendo una considerevole riduzione dei tempi di durata di lavori che si assestano sui 480 giorni complessivi di cantiere. Sempre Fincantieri – che ultimamente ha realizzato il nuovo ponte di Genova sul Polcevera, il nuovo ponte ad Albiano Magra (Massa-Carrara) e il ponte sospeso sul Danubio a Braila (Romania) tra i più lunghi in Europa – ha annunciato che procederà alla costruzione del ponte sul Serchio con la modalità “di varo” dell’opera utilizzando i “carrelloni” mediante i quali vengono sollevate le singole componenti dell’infrastruttura dal basso. Una modalità che consente notevoli spostamenti a terra dei singoli conci metallici e dà, al contempo, ampi margini di manovra nei confronti della sicurezza idraulica, oltreché rapidità di montaggio. Inoltre, grazie a questo, il cantiere avanzerà con lavorazioni in parallelo sia per l’impalcato metallico sia per le opere in calcestruzzo.

Soddisfatto il presidente Menesini: “Ormai ci siamo. Tra due mesi apriremo il cantiere del nuovo ponte sul Serchio – afferma – un’opera importante, e tanto attesa, per Lucca e il suo territorio. La ditta appaltatrice ci ha promesso uno sconto sui tempi di lavorazioni e quindi possiamo affermare che riusciremo ad inaugurare la nuova infrastruttura entro la fine del 2024 consegnando alla città un ponte di cui la mobilità dell’intera Piana ha bisogno per fare un salto in termini sia di fluidità del traffico sia di sostenibilità ambientale. Come stazione appaltante vigileremo sul lavoro della ditta ma le premesse per una collaborazione fattiva e concreta ci sono tutte”.

Laura Sartini