Il magico mondo della robotica. Come creo un “Avenger“

Con il professore di tecnica il lavoro che ci ha permesso di sviluppare la capacità di collaborare . SECONDARIA DI PRIMO GRADO DON C. GIORGETTI DI GRAMOLAZZO (I.C. PIAZZA AL SERCHIO).

Quest’anno con il professore di tecnica abbiamo svolto un laboratorio di robotica grazie al quale abbiamo imparato non solo a entrare in questo “magico” mondo, ma anche in quello della matematica e della fisica. Questo lavoro ci ha permesso di interagire e sviluppare la capacità di collaborare tra noi. In primo luogo abbiamo disegnato, insieme ai nostri compagni della classe prima, un percorso che avrebbe dovuto seguire il nostro robottino.

I ragazzi di prima hanno realizzato sul pavimento, con nastro adesivo colorato, diversi triangoli (equilatero, isoscele e scaleno). Il robot avrebbe dovuto seguire il contorno delle forme disegnate. In seguito il professore ci ha diviso in quattro gruppi e a ognuno ha assegnato un robot da assemblare, passo per passo, seguendo le istruzioni, con i mattoncini di lego che si trovavano all’interno delle loro scatole.

I robot sono dotati di sensori che si devono collegare con appositi fili allo schermo che è posto al centro del robot. Ogni robot ha il suo nome, ispirato ai personaggi degli Avengers: Iron man, Captain America, Hulk, Black Panther e Thor. Successivamente il professore ci ha spiegato come programmarli, usando una particolare applicazione, denominata EV3 classroom.

La parte più interessante e anche divertente è stata la gara messa in atto tra i vari robot. Ogni gruppo aveva il compito di programmare il proprio robot affinché riuscisse ad arrivare alla fine del percorso disegnato su un foglio. Dopo questa sfida il professore ci ha invitato a realizzare un percorso all’interno della nostra classe usando cartelline per creare una rampa e, con il cartone, abbiamo creato una galleria. I banchi e le sedie sono diventati gli ostacoli che i robot dovevano superare, cercando di non urtarli. Nessuno è riuscito a finire il percorso nel tempo stabilito, ma alcuni gruppi sono riusciti ad arrivare alla fine evitando tutti gli ostacoli!