Gruppo cinofilo ”Utilizzate risorse interne“

L'amministrazione comunale di Lucca ha deciso di formare un gruppo cinofilo interno alla Polizia Municipale per contrastare lo spaccio di droga. Questa scelta mira a valorizzare le competenze interne e garantire flessibilità ed efficacia nei controlli del territorio.

In merito alla formazione del gruppo cinofilo della Polizia Municipale, percorso nel quale sarebbe stato valutato il progetto di un soggetto privato che offriva competenze e servizi da remunerare, l’amministrazione sottolinea come ”la suddetta unità rappresenti una assoluta novità per la Polizia Municipale che potrà disporre di cani da utilizzare nell’attività di contrasto allo spaccio di droga e che potranno essere impiegati a richiesta anche delle altre forze di Polizia presenti in città per i controlli di loro competenza“.

L’amministrazione comunale, nel pieno rispetto delle regole, fa sapere di aver ”optato per una soluzione capace di valorizzare professionalità e risorse interne poiché gli addestratori sono appartenenti alla Polizia Municipale e questo per creare una perfetta simbiosi tra i cani e il personale che svolgerà i controlli antidroga, una condizione, questa, necessaria per il migliore rendimento degli animali“.

Inoltre, se l’amministrazione avesse scelto di affidare il servizio a terzi avrebbe dovuto sottoscrivere un contratto di servizio da sottoporre a regole ben definite per quanto concerne chiamate e relativo impiego dei cani con ulteriori esborsi monetari mentre la soluzione interna comporta, oltre alla maggiore economicità, una pressoché totale flessibilità nella programmazione e organizzazione dei servizi di controllo del territorio affidati come detto a personale interno.