Greenaway chiude il Lucca Film Festival

Il regista gallese sarà premiato con il “Dante Alighieri Cinema Award“ a conclusione di dieci giorni segnati da grande successo

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Ultima giornata del Lucca Film Festival, oggi, con l’evento clou della consegna del “Dante Alighieri Cinema Award“ a Peter Greenaway. E ancora, il regista Luca Miniero presenterà al pubblico la sua commedia “Tutti a bordo“ e la regista Saskia Boddeke il documentario “L’alfabeto di Peter Greenaway“. L’ingresso in sala è gratuito fino a esaurimento posti. E’ insomma la gran giornata di Peter Greenaway, la decima di proiezioni, incontri ed eventi del Lucca Film Festival, uno degli appuntamenti di punta del panorama culturale italiano, realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Alle ore 15, all’Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca l’Omaggio a Monica Vitti, il cui volto campeggia sul manifesto di questa edizione del festival, con la proiezione de “La Tosca“, diretto nel 1973 da Luigi Magni.

Alle ore 15.30, al Cinema Centrale, proiezione fuori concorso della commedia “Tutti a bordo“ diretta da Luca Miniero, che sarà presente alla proiezione. Interpretato da Stefano Fresi, Giovanni Storti, Giulia Michelini e Carlo Buccirosso e distribuito nelle sale da Medusa, il film racconta di Juri – dieci anni - e i suoi amici, pronti a partire per una vacanza-studio dopo il lungo isolamento dovuto al lockdown. Si ritrova, inaspettatamente, ad accompagnarli insieme a suo padre, l’inaffidabile Claudio. Quando accade l’imprevisto: mentre i due adulti sono intenti a discutere, il treno dei bambini parte senza di loro. Iniziano così una corsa contro il tempo per arrivare alla meta prima di Juri e dei suoi compagni e senza che nessuno si accorga del loro monumentale errore... una storia che insegna quanto per essere bravi padri, bisogna essere anche un po’ bambini. Alle ore 17, all’Auditorium Fondazione Bml, la proiezione di “Uccellacci e Uccellini“, per l’Omaggio a Pier Paolo Pasolini che lo diresse, interpretato da Totò e Ninetto Davoli, nel 1966.

Al cinema Centrale, alle 18, l’evento speciale con la presentazione e la proiezione del documentario “L’alfabeto di Peter Greenaway“ da parte della regista Saskia Boddeke. Alle 21, finalmente, Peter Greenaway incontrerà al’Astra il pubblico e riceverà il “Dante Alighieri Cinema Award“ del Lucca Film Festival. Nell’occasione potrebbe essere svelata qualche anticipazione sul progetto “Lucca mortis“ che Greenaway dovrebbe girare nella nostra città. “Appena arrivato mi sono sentito a casa...“ ha detto parlando con il sindaco Mario Pardini all’aperitivo nella sede di Confcommercio. Non è un mistero che Grenaway resterà a Lucca (con la moglie) ancora un paio di giorni per discuterre il progetto. La serata si chiude stasera con “I misteri del giardino di Compton House“ al cinema Astra nella versione restaurata della pellicola da lui girata nel 1982.