Piccioni
Lucca, 17 febbraio 2019 - Quando il fine vita pone all’attenzione metodi particolari anche per gli animali. Forse uno dei primi provvedimenti in Italia che tiene conto di una morta senza sofferenza, laddove necessaria, per le bestie. Eutanasia dei piccioni, nel caso specifico, nell’ipotesi si debbano abbattere questi volatili ma anche mezzi supertecnologici per convincerli a cambiare aria evitando la razzia dei raccolti agricoli. Accade a Porcari, nella Piana di Lucca. L’ordinanza continginbile e urgente (gergo tecnico per specificarne l’immediata applicazione) numero 13 del 12 febbraio scorso, firmata dal sindaco Leonardo Fornaciari, è destinata a fare scuola. Nel documento, infatti, si evidenzia come una ditta del settore cerealicolo abbia lamentato il problema della massiccia presenza di piccioni e di colombi, pericolo per le coltivazioni ma anche dispensatori di materiali biologici poco simpatici. L’Asl effettua un sopralluogo e riscontra criticità igienico-sanitarie. Il Municipio ordina allora all’impresa di procedere, a tutele della salute pubblica, alle soluzioni ventilate e proposte dall’Azienda Sanitaria Locale. Tra questi rimedi, oltre a mantenere pulito dai residui di granaglie che possono attrarre gli animali e alla rimozione delle carcasse per evitare che il…profumo di queste attirino in maniera irresistibile dei roditori e dei topi, vi sono altri suggerimenti, stile 2.0. Nastri olografici riflettenti, sagome di falco, ultrasuoni e persino un cannoncino alimentato da una bombola a gas, da cucina, che emette detonazioni da 120 decibel, rumore più forte di una fucilata, che «spara» dall’alba al tramonto ad intervalli di tre minuti, funzionando anche con la pioggia, all’aperto, con cavalletto rotante. La superficie protetta è di circa un ettaro e viene assicurato che gli animali non subiranno alcun danno, vengono ovviamente spaventati dal suono fortissimo che li costringe a volare via.
Con questa apparecchiatura, però, si devono rispettare in maniera ferrea le distanze e le prescrizioni del Regolamento di Polizia Urbana, ad esempio vietato l’utilizzo sotto 100 metri di distanza dalle abitazioni. Con l’avvertenza, però, di cambiare posizione e di alternare tali sistemi, altrimenti gli uccelli potrebbero assuefarsi.