Cittadella dello Sport. Impianto all’avanguardia per Castelnuovo e la Valle

Le strutture sono state intitolate al compianto dottor Yuri Micchi. Intervento complessivo da due milioni e 95mila per lo spazio multi-disciplinare.

Cittadella dello Sport. Impianto all’avanguardia per Castelnuovo e la Valle

Cittadella dello Sport. Impianto all’avanguardia per Castelnuovo e la Valle

La nuova Cittadella dello Sport di Castelnuovo è stata intitolata all’indimenticato dottor Yuri Micchi, castelnuovese, medico anche dell’Us Castelnuovo, scomparso prematuramente scomparso.

Un intervento complessivo da 2 milioni e 95mila euro che ha restituito alla cittadinanza uno spazio multi-disciplinare dove poter praticare, in assoluta sicurezza, dal calcio al basket, dal tennis alla pallavolo, dal nuoto all’atletica, fino al padel, al baskin, alle bocce e il calcetto.

Nella stessa mattinata è stato intitolato il glorioso campo sportivo comunale a Carlo Panelli, già presidente dell’Us Castelnuovo calcio negli anni Ottanta. Presenti alle due cerimonie il sindaco Andrea Tagliasacchi, il presidente del Consiglio comunale di Francolino Bondi, assessori, consiglieri e Mario Puppa consigliere regionale. La benedizione è stata impartita dal parroco monsignor Angelo Pioli.

Davanti alla Piscina comunale è stato inaugurato un defibrillatore donato dai genitori del dottor Yuri Micchi, Gino e Stefania Bravi, intitolato alla memoria del figlio. Il tecnico comunale geometra Vincenzo Suffredini ha ripercorso, in breve, le tappe di questo lungo intervento sulla Cittadella dello Sport, a cominciare dal 2019 quando l’Amministrazione Comunale contrasse con il Credito Sportivo un primo mutuo di 350 mila euro per mettere a norma il campo comunale, da oggi "Carlo Panelli", poi un finanziamento di 500 mila euro del Ministero dello Sport e Salute. A seguire la messa a norma del Palazzetto dello Sport e l’allargamento della quarta corsia della piscina, l’ampliamento del parcheggio al Parco Dronero, il parco Danilo Boschi, dove è stato rifatto il campo polivalente per basket, pallavolo e baskin, con l’installazione di tre impianti di illuminazione distinti ed infine la realizzazione del nuovo campo da padel.

Il co-finanziamento della Fondazione CrL aveva permesso il completamento del primo lotto (1.095.000 euro). Successivamente dal Pnrr è stato attinto un altro finanziamento per un totale di un milione di euro. Con questi fondi è stato realizzato in erba sintetica il manto dello Stadio "Alessio Nardini", insieme a un camminamento che conduce dal Parco Boschi fino allo Stadio, l’accessibilità ai campi da tennis ed agli spogliatoi, nonché ai bagni all’interno, per i portatori di handicap.

Dino Magistrelli