Entro la fine del 2022 sparirà l’ultimo ponteggio (in foto) sulla facciata del palazzo che ospita, dal 1978, il Comune di Capannori. Rifatta piazza Aldo Moro nel 2019, inaugurata un mese prima delle elezioni amministrative, con attenzione al decoro e agli spazi, rimaneva da terminare l’ultima parte. Dopo oltre tre anni quell’impalcatura è ancora lì e, con tutta onestà, non rappresenta certamente il massimo dal punto di vista dell’estetica pura. Il progetto (vincitore del concorso di idee "Capannori Città-una comunità, quaranta paesi"), prevedeva la costruzione di nuove rampe di accesso alla terrazza del Municipio, una per lato, accessibile alle persone con disabilità ma anche le nuove sale nella parte ovest della struttura, quella verso la nuova agorà. Lì verranno realizzate due locali polivalenti a disposizione di cittadini e associazioni. Inoltre sarà riqualificato il punto informazioni all’ingresso della sede. Sono gli ultimi tasselli del progetto complessivo di riqualificazione dell’area.
Il luogo rappresenta anche un elemento di coesione e di identità di tutti i paesi che compongono la città di Capannori. Vi si trovano, infatti, elementi caratteristici: camelie, olivi e piante autoctone. Tra le caratteristiche della piazza c’è anche l’incisione su alcune pietre dei nomi delle frazioni; una peculiarità che ha avuto l’obiettivo di accrescere l’identità. Una nuova concezione con un diverso perimetro, sedute e numerose aree a verde dove tutti possono trascorrere il proprio tempo libero leggendo un libro o lavorando al computer sfruttando il locale wi-fi.
Ma.Ste.