Leo Ortolani svela le sue muse ispiratrici. Un viaggio nell’arte

Leo Ortolani sbarca al Lucca Comics in grande

Leo Ortolani sbarca al Lucca Comics in grande

di Teresa Scarcella

I giorni del Lucca Comics & Games sono inevitabilmente una vetrina importante per anteprime e lanci di nuove uscite editoriali legate al mondo del fantasy. Ecco che il festival diventa un trampolino anche per il grande fumettista Leo Ortolani che, nella città murata, presenterà in anteprima la sua ultima creazione, nonché il suo primo artbook. Si intitola ’Musa’ il volume che si pone l’obiettivo di celebrarne oltre vent’anni di carriera, che è tutt’altro che vicina alla fine, attraverso una galleria di illustrazioni che, accompagnate dalle parole dell’autore e dai colori dell’artista Sarah D’Imporzano, raccontano le influenze che in tutti questi anni hanno segnato il suo lavoro: Frank Frazetta, John William Waterhouse, Alfons Mucha, sono i principali artisti ai quali Ortolani ha guardato con ammirazione cercando di trarne ispirazione. All’interno del libro gli appassionati troveranno una stampa da collezione, inserita in una busta di pergamena.

Leo Ortolani, che nella sua carriera si è guadagnato a pieno titolo un posto tra i più importanti e apprezzati fumettisti italiani, non ha certo bisogno di presentazioni. Le sue opere, caratterizzate da uno stile ironico e pungente, hanno ricevuto numerosi riconoscimenti. Conosciuto dai più per Rat-Man, il topo supereroe sgraziato e privo di poteri che rompe e capovolge tutti i canoni distintivi dei suoi ’colleghi’, il personaggio con cui l’artista ha esordito più di trent’anni fa, poi diventato il più celebre delle sue creazioni e che gli valse nel 1990 il premio Spot come ’Miglior sceneggiatore esordiente’.

Il padre di Rat-Man questa volta sorprende i suoi lettori, abbandona per un momento le avventure del piccolo e goffo roditore per dedicarsi alle figure sinuose, eleganti, sensuali e forti delle donne ispirate all’Art Nouveau. Venticinque immagini, venticinque figure femminili ispirate ai grandi artisti che Leo Ortolani, come ha dichiarato lui stesso in un’intervista, ha iniziato a disegnare per puro e semplice divertimento. Sono poi diventate un artbook in seguito alla proposta della collana Feltrinelli Comics, che può vantare collaborazioni di questo tipo con artisti del calibro di Tanino Liberatore, Giorgio Cavazzano e Milo Manara.

La matita di Ortolani è stata poi impreziosita dalla tavolozza di Sarah D’Imporzano, alla quale è stata affidata appunto la colorazione delle immagini. Una scelta che anche in questo caso fa una piccola deviazione rispetto alle opere passate di Ortolani. La mano di D’Imporzano dà un tocco in più e personalizzato ai disegni: le figure femminili di Ortolani, già molto realistiche ed espressive, acquisiscono tridimensionalità dai colori dell’artista e sembrano quasi prendere vita tra le pagine.

’Musa’ – di cui vi mostriamo alcune illustrazioni in anteprima assoluta – arriverà in libreria il prossimo 8 novembre, con Feltrinelli Comics appunto, ma sarà in vendita in anteprima durante i LC&G, dove sarà presente lo stesso Ortolani domani venerdì 28, sabato 29 e domenica 30 ottobre. L’autore sarà anche protagonista dell’evento ’Muse: un viaggio fra le influenze artistiche, con Leo Ortolani’ in programma sabato alle 10.30 nell’Auditorium San Giovanni nel centro di Lucca.