Mercatò Alba
1
TRADING LOGISTIC
3
MERCATÒ ALBA: Menardo 18, Bosio 18, Polizzi 2, Turkaj, Gonella 10, Bortolini ed Elia liberi, Corino 6, Borgogno 12, Candela; n.e Matta, Caula, Altare, Mazzone. All.Pezzoli L., vice Novello C.
TRADING LOGISTIC: Mandoloni 5, Vaquer 8, Bonati 3, Moretti 9, Cormio 17, Lanzoni 18, Marini 12, De Muro e Briata liberi, Borrello; n.e. Figini, Pierro, Anghinetti, All. Parisi L., vice Pala E.
Arbitri: Scavilla e Conti.
Parziali set: 25-15, 23-25, 23-25, 25-27.
ALBA – Bellissima vittoria della Npsg Trading Logistic (nella foto) che torna dalla trasferta piemontese orgogliosa di aver disputato una prestazione molto buona dal punto di vista tecnicotattico, ma ancor di più per aver dimostrato un gran carattere, reagendo ad un primo set perso in maniera netta contro una squadra fortissima e sostenuta da un tifo caloroso, appassionato e corretto.
Coach Parisi parte con MandoloniLanzoni, Cormio e Marini di banda, Moretti e Vaquer al centro con la coppia Briata-De Muro a spartirsi il ruolo di libero, con il primo in ricezione ed il secondo in difesa. Mister Pezzoli, ancora sotto squalifica, risponde con PolizziBosio, Borgogno e Menardo in posto 4, Corino e Gonella al centro con Bortolini ed il giovane Elia come liberi.
Partenza sprint degli albesi che volano 83, poi 167, ancora 2110 per poi chiudere perentoriamente 2515, annichilendo gli spezzini grazie ad un servizio devastante, un attacco micidiale da ogni posizione ed un muro invalicabile. I biancazzurri si svegliano dallo shock iniziale e migliorano la battuta con una serie importante di Lanzoni e soprattutto Mandoloni. Intanto il muro inizia a funzionare e di conseguenza la difesa recupera molti più palloni, tanto da chiudere la seconda frazione 23-25.
La partita si fa aspra con gli arbitri che faticano ad arginare l’agonismo (giallo a Vaquer prima ed a Bosio poi). Il terzo parziale finisce 23-25 in favore degli ospiti che anche nel quarto, grazie a due muri consecutivi di Vaquer uno in zona 4 ed uno in zona due su Borgogno e Bosio, si impongono 25-27, aggiudicandosi definitivamente l’incontro.
Ilaria Gallione