FABIO BERNARDINI
Sport

Il tecnico abruzzese è la priorità per proseguire il cammino insieme. Primo nodo da sciogliere: il futuro D’Angelo. Decisivo il faccia a faccia con la società

Pio Esposito premiato come Aquilotto dell’anno ’Stangata’ su Luca Vignali: squalificato tre giornate.

Melissano e l’intera tifoseria bianca vorrebbero la conferma di mister Luca D’Angelo sulla panchina aquilotta, ma tutto dipenderà dall’incontro che nei prossimi giorni il tecnico avrà con l’ad Andrea Gazzoli e il ds Stefano Melissano. D’Angelo, pur comprensibilmente provato dalla delusione di domenica scorsa, è uomo non certo avvezzo a lasciare le cose a metà visto che ha un contratto con lo Spezia fino al 2027, ma come accaduto lo scorso anno, molto dipenderà dai programmi. Se ci sarà convergenza di vedute sulla pianificazione per una crescita sportiva che porti, con i tempi tecnici necessari, alla Serie A, è prevedibile che il tecnico abruzzese resterà sulla panchina aquilotta: diversamente sarà addio con una stretta di mano tra gentiluomini. Saranno analizzate le prospettive della rosa attuale, le eventuali partenze, i possibili rinforzi e gli obiettivi che, anche in linea con le ambizioni della piazza e della proprietà, dovranno traguardare la massima serie nel medio periodo. La priorità per lo Spezia resta D’Angelo (in queste ore accostato al Modena e all’Empoli), a stretto giro di posta si saprà se ci sarà una prosecuzione della guida tecnica nel segno della continuità, come tutti si augurano, al netto di accostamenti alla panchina aquilotta che già iniziano a circolare in casa di ‘separazione’ consensuale (Giovanni Stroppa, in scadenza di contratto con la Cremonese, Fabio Pecchia, Alberto Aquilani, Daniele De Rossi). Una volta definita la questione allenatore, il ds Melissano andrà a verificare le posizioni dei giocatori che hanno richieste dalla Serie A: Wisniewski (si è fatto avanti anche il Palermo), Hristov (molto dipenderà dalla conferma di D’Angelo), Salvatore Esposito (Parma e Verona su di lui, ma anche il Palermo).

Lasceranno il Golfo Pio Esposito, di rientro all’Inter (ieri premiato come Aquilotto dell’anno), Gori, Degli Innocenti (rientrerà all’Empoli), Kouda (Parma), Falcinelli, Colak, Bertola, Salva Ferrer e Reca. Resteranno i portieri Mascardi, Sarr (da verificare Chichizola), i difensori Mateju, Vignali, Giorgeschi, Benvenuto, i centrocampisti Elia (anche lui finito nel mirino del Palermo), Nagy, Bandinelli, Cassata, Candelari, gli attaccanti Soleri e Lapadula. Tutta da valutare la posizione di Di Serio; si va verso la conferma di Aurelio con lo Spezia che eserciterà il diritto di riscatto versando nelle casse del Palermo 400mila euro. Non torneranno alla base, in attesa di altre destinazioni, i prestiti Verde, Zurkowski e Antonucci.

Ieri, infine, il giudice sportivo ha squalificato per tre giornate Luca Vignali "per avere, al 48’ del secondo tempo, a gioco fermo, colpito con una testata un calciatore della squadra avversaria". Multa di 12mila euro allo Spezia per lancio di fumogeni e bicchieri di plastica.

Fabio Bernardini

Continua a leggere tutte le notizie di sport su