Rollandi, famiglia di portieri talentuosi, il padre Maurizio, indimenticato numero 1 dello Spezia, e il figlio Alessio dilettante del Levanto. Ma proprio Alessio è il primo della famiglia a poter vantare di aver fatto un gol nella porta avversaria. E’ successo l’altro ieri nella partita di cartello, valida per il campionato di Promozione, che ha visto il Levanto (di cui è l’estremo difensore) affrontare la capolista Pro Recco. Ebbene come già detto in cronaca, Alessio Rollandi ha salvato la propria squadra dalla minima sconfitta centrando il bersaglio della porta avversaria calciando una poderosa punizione da 45 metri. "E’ stato un gol fortuito e non voluto – tiene a precisare con modestia, il 23 portiere levantese –. Sono felicissimo però per aver contribuito a incamerare un punto importante contro una squadra forte, attuale capolista della Promozione girone B, e che ha avuto altre svariate occasioni per poter raddoppiare". Con tuo papà Maurizio che rapporto hai? "Ho un bellissimo rapporto con mio padre. Viene spesso a vedermi e mi dà sempre dei consigli fondamentali. Ogni tanto, quando è a casa, sfrutto l’occasione per farmi allenare anche un pò. Sono il primo portiere della famiglia a poter vantare un gol. La cosa è molto bella e, anche se il mio compito è non prendere gol, conserverò l’episodio di domenica scorsa, nei miei ricordi più belli. Questo è il mio secondo anno nei dilettanti, da quando non sono più nel professionismo, e devo dire che mi trovo molto bene. Levanto è una bella realtà. Il gruppo è solido e ha qualità. Ci sono tutti i mezzi per poter fare bene e nel giro di qualche anno lottare per qualcosa di importante. La società è seria e tutti gli addetti ai lavori operano al meglio per non farci mancare nulla. Di questo ne siamo tutti grati". "Alessio è un professionista in campo e fuori - dice di lui il ds Raffaele Sassarini che lo ha ingaggiato - un atleta che al momento gioca in Promozione, ma vista la sua giovane età, specie per un portiere classe 99, non si sa mai cosa possa riservargli il futuro calcistico".
Euro Sassarini