Lo Spezia calcio femminile ha un nuovo responsabile organizzativo, Alfredo Piro che è il nuovo direttore generale della società. Fortemente voluto dal patron Armando Conte, ha assunto il nuovo incarico con entusiasmo e competenza, quella che probabilmente era mancata nei predecessori. Lunga carriera da dirigente nello Spezia dal 2011 al 2018 con l’incarico di team manager della squadra Primavera. Gli anni delle grandi imprese. Lo volle Fusco che allenava la squadra, Vinazzani era il responsabile della giovanile e Micheli amministratore delegato.
Alfredo, grandi successi...
"Si, tanti talenti che oggi calcano palcoscenici importanti: Bastoni, Maggiore sono in A con la squadra, Ceccaroni al Venezia, Vignali è ancora dello Spezia. Ma ricordo Filipovich in A in Serbia, Sadiq ora capocannoniere in Spagna con l’Almeria in B, Okereke, Nura, Ciurria, Auwa. Conquistammo la semifinale del Viareggio sconfitta ai rigori con la Juventus e la semifinale del campionato Primavera a Genova contro la Roma 1-0 su rigore e in quella squadra c’era Verde. Insomma anni fantastici". Poi l’uscita e ora il rientro nel femminile.
"Uscii dopo che Gallo con lo staff andò in prima squadra, Vinazzani volle che rimanessi alla Primavera. E io preferii lasciare. Ora mi tuffo in questa avventura. Onestamente ero scettico, non conoscevo questo mondo, ma l’entusiasmo del patron Armando Conte e frequentare l’ambiente mi ha convinto a entrare in un progetto al femminile in continua evoluzione. Credo che nei prossimi anni con il professionismo crescerà ancora. Insomma una nuova sfida". Cosa hai trovato?
"Tante cose da mettere a posto, con Marco Zanotti che fa più che l’addetto stampa, stiamo cercando di riportare la spezzinità nel progetto. Creare un polo al femminile come riferimento nella provincia e zone limitrofe. Unico in Italia. In primavera saprete tutto. Armando Conte seppur non spezzino, ormai è innamorato del progetto ed essendo persona seria e ambiziosa sarà il leader del tutto"
Obiettivi attuali e del futuro?
"Ora chiudere bene questa annata, nata storta con grandi progetti a parole e poche idee pratiche, poi programmare l’anno prossimo col tentativo della serie B, con ragazze del territorio e motivate a giocare. Io ho due Accademy negli Emirati Arabi e Kuwait, e l’idea è aprire in questi luoghi con lo Spezia un canale per il calcio femminile a Dubai. Mister Morbioni ha contatti con paesi emergenti del Nord Europa e del Centro America. Insomma ci saranno sorpresee" Un sogno?
"Un accordo totale con lo Spezia. Conviene ad entrambi".
M.Z.