FABIO BERNARDINI
Sport

Nzola con 29 gol è nella storia dello Spezia

Li ha realizzati nelle 84 partite finora disputate con la maglia bianca ed entra, di diritto, nell ’hall of fame’ dei più grandi attaccanti

di Fabio Bernardini

La Spezia

Mbala Nzola nella storia dello Spezia. Con 29 gol realizzati in 84 partite disputate con la maglia bianca, il Nazionale franco-angolano entra, di diritto, nella hall of fame dei più grandi attaccanti della ultracentenaria storia aquilotta. Un onore per Mbala essere in scia dei ‘mitici’ e irraggiungibili Giovannino Costa, il più grande bomber aquilotto con 81 reti all’attivo (considerando campionato e Coppa Italia), Giovanni Costanzo (66 gol), capocannoniere dello Spezia in B per due anni di fila, Massimiliano Guidetti che con i suoi 64 gol è il più grande capocannoniere delle Aquile dal dopoguerra, Giovanni Bermone, cinque stagioni in Serie B con i bianchi per 56 gol realizzati, il Nazionale spezzino Gino Rossetti (47 reti) e Luigino Vallongo (45 gol). Nzola, che conta già sette gol in quindici partite, a due soli reti dal capocannoniere del campionato Osimhen, potrebbe avvicinarsi se non raggiungere icone come Massimo Barbuti, Giovanni Corti e Igor Zaniolo (41 gol), Giulio Cappelli e Nunzio Lazzaro (40 reti, delle quali 24 in Serie D e 15 in Seconda divisione), Giovanni Pisano (38 gol, 21 dei quali realizzati nel campionato 2001-2002). Il numero 18 aquilotto è ormai ad un passo da Alfredo Diotallevi (34 gol), capocannoniere nel campionato di Serie B della stagione 1938-39 Giuseppe Pozzo (34 gol), Francolino Fiori, autore di 31 indimenticabili reti in maglia bianca. Già superati i beniamini Marco Sansovini, 25 reti in una stagione e mezza di serie cadetta, Andrea Catellani (24 gol), capocannoniere aquilotto della B con 19 gol nella stagione 2014-15, Evaristo Malavasi (24 reti), Emmanuel Gyasi, attuale capitano delle Aquile, autore di 24 gol, alcuni dei quali indimenticabili come quelli di Frosinone, Milano e Udine, Alessandro Andreini (22 gol), Massimiliano Varricchio (21 gol), Nenè (21 gol), Osarimen Ebagua (19 gol), Felice Evacuo (19 gol). Mbala Nzola, che è tra l’altro l’autore del centesimo gol dello Spezia in Serie A realizzato nel derby contro la Sampdoria, ha tra i suoi obiettivi dichiarati il titolo di capocannoniere della Serie A. In un’intervista rilasciata a La Nazione lo scorso dicembre Mbala dichiarò: "Per me è importante essere ambizioso, mi aiuta ad andare avanti. Gli undici gol realizzati al primo anno di Serie A per me sono pochi, ho le capacità per fare di più". Musica per le orecchie di Macìa che ritiene indispensabile questo tipo di mentalità per la crescita della squadra, peraltro confermata dal bomber nel corso delle sue vacanze in Florida quando ha continuato ad allenarsi duramente ("Se la fortuna esiste – ha scritto sul suo profilo Instagram – premia solo chi è preparato").

Una filosofia che potrà portare Nzola a realizzare altri gol importantissimi per se stesso e per la formazione di Gotti, nell’ottica di un futuro comune vincente. La permanenza nella rosa aquilotta di Mbala è certa, nessuna partenza a gennaio nonostante le sirene di club importanti (Atalanta e Torino), con un rinnovo del contratto sul quale Macìa ha espresso fiducia. A giugno si riparlerà del suo futuro con una cessione probabile che, in caso di prolungamento del contratto, potrebbe portare una plusvalenza importante nelle casse sociali aquilotte.

Per Nzola l’opportunità di chiudere nel migliore dei modi il cerchio in maglia bianca, scalando ulteriormente i gradini della classifica dei bomber aquilotti di tutti i tempi, apponendo pietre miliari per un’altra storica salvezza dello Spezia in Serie A e gettando le basi per un ulteriore e importante step in carriera. Magari vincendo il titolo di capocannoniere della Serie A...