MARCO MAGI
Sport

La magia di Sciaudone per l’1-0 dello Spezia sul Cesena / FOTO

Gli spezzini dominano la gara e Okereke colpisce anche un incrocio dei pali. Gli aquilotti balzano a quota 21

La festa dello Spezia dopo la vittoria sul Cesena (foto LaPresse)

La Spezia, 19 novembre 2016 – Una magia di Daniele Sciaudone e lo Spezia torna a vincere dopo un mese. Lo fa ancora al Picco, come quella volta contro il Brescia ad ottobre, ed è il Cesena a cadere grazie alla rete segnata dall’esperto centrocampista a metà del secondo tempo. Una gara, quella del quindicesimo turno di serie B, che ha visto dominare gli spezzini per tutti i novanta e oltre minuti, con tante azioni pericolose e pure un palo colpito in avvio da Okereke.

Le formazioni sono quelle annunciate e così Di Carlo si affida al centrocampo giovane di Maggiore e Vignali supportato dall’esperto Sciaudone, mentre in attacco Granoche e Okereke confermati con Piccolo all’inizio  e come trequartista. Il Cesena deve fare ancora a meno del portiere Agazzi e di Perticone e Capelli, e mister Camplone si affida al trio d’attaccanti Ciano-Rodriguez-Garritano. Subito aggressivi gli aquilotti al fischio iniziale che dominano l’intero primo tempo.

Passano solo 3’20’’ e lo Spezia sfiora la rete con Okereke, servito da Granoche: il sinistro del nigeriano trova l’esterno dell’incrocio dei pali e la palla finisce sul fondo. Sull’accelerazione di Laribi, tre aquilotti rimangono bruciati nello scatto, poi il potente destro centrale del centrocampista viene alzato in corner da Chichizola (10’). Dall’altra parte l’azione, al 12’, l’azione sfuma perché in contropiede Okereke non è molto efficace e quando la cede a Granoche, l’uruguaiano è in fuorigioco. Non trova per un soffio la deviazione vincente sotto porta Granoche al 23’, sull’assist tagliato di Maggiore dalla trequarti. Peccato che il tiro di Piccolo da circa 25 metri giri proprio all’ultimo, perché la palla va molto vicino all’incrocio alla destra di Agliardi.

Para invece facile il portiere ospite il colpo di testa del Diablo, disturbato centralmente da Rigione al 29’, sul traversone di Maggiore. Poi, sul rasoterra di Vignali dalla destra, Okereke anticipa Rigione, ma non riesce a deviare con il tacco proprio da un passo (32’). Non controlla al meglio la sfera al 40’ Okereke, davanti ad Agliardi, sul servizio di Piccolo.

Dopo l’intervallo, il secondo tempo riprende senza cambi e al 2’ Rodriguez ci prova dalla distanza mandando la palla un metro distante dal palo alla destra di Chichizola che controlla. Poi al 4’ Piccolo pesca Migliore appena dentro l’area, ma il diagonale del difensore, da posizione defilata, viene bloccato dal bel piazzato Agliardi. Spreca una buona occasione lo Spezia al 6’: Vignali trova ancora Migliore nell’area piccola, ma lui non tira e cerca centralmente Granoche, consentendo però così a Rigione e Ligi di anticipare l’attaccante e liberare l’area.

Il Cesena si impegna soprattutto nelle ripartenze e così, sul lancio di Laribi al 9’, Rodriguez stoppa ma si allarga il pallone e Valentini riesce a scaraventare via la sfera, prima che la punta possa calciare. Al 17’, sul cross dalla sinistra di Migliore, Baez colpisce di testa mandando fuori di un niente.

Il gol arriva tre minuti più tardi con Sciaudone che con un’acrobazia al limite dell’area, spedisce la sfera all’incrocio dei pali opposto, con sfera nel sacco dopo aver toccato il palo alla sinistra di Agliardi. È l’1-0.

La risposta è sei minuti dopo nel tiro centrale di Laribi, dopo il bello slalom di Garritano chiuso dalla difesa bianca. Preso il gol, comunque, i romagnoli mettono maggiore grinta nella loro partita, ma rischiano al 29’ quando Agliardi sbaglia il disimpegno. Purtroppo né Mastinu né Granoche sono sufficientemente reattivi. È invece l’appena entrato Deiola a colpire male, con palla sul fondo, e la porta libera al 38’. Poi, più niente. Al triplice fischio grande festa dei supporter spezzini con gli aquilotti che saranno impegnati nell’anticipo del prossimo venerdì in trasferta a Chiavari contro la Virtus Entella.

Il tabellino:

Spezia-Cesena 1-0 (pt 0-0)

SPEZIA (4-3-1-2): Chichizola; De Col, N. Valentini, Terzi, Migliore; Vignali, Maggiore (37’ st Deiola), Sciaudone; Piccolo (28’ st Mastinu); Granoche, Okereke (10’ st Baez). A disp. A. Valentini, Ceccaroni, Datkovic, Tamas, Galli, Cisotti. All. Di Carlo.

CESENA (4-3-3): Agliardi; Setola, Rigione, Ligi, Renzetti; Kone (28’ st Cinelli), Cascione, Laribi; Ciano (42’ st Di Roberto), Rodriguez (18’ st Djuric), Garritano. A disp. Bardini, Balzano, Vitale, Dalmonte, Wolski, Cavallari. All. Camplone.

Arbitro: Manganiello di Pinerolo (assistenti De Troia di Termoli e Tardino di Milano; quarto uomo Baroni di Firenze).

Marcatore: 20’ st Sciaudone.

Note: spettatori paganti 1.050, per un incasso di 6.038 euro, abbonati 5.730 con quota 29.818 euro. Ammoniti Vignali, Cascione, Cinelli. Tiri in porta 3-2. Tiri fuori 7-2. In fuorigioco 4-0. Angoli 3-3. Recuperi 0’ pt e 4’ st.