
Nel suggestivo scenario delle “Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” torna protagonista la tradizione marinara con la seconda edizione...
Nel suggestivo scenario delle “Vele d’Epoca dell’Alto Tirreno – Trofeo Valdettaro” torna protagonista la tradizione marinara con la seconda edizione del “Trofeo del Marinaio”, raduno dedicato interamente alle affascinanti vele latine. L’evento, organizzato dall’associazione spezzina Vela Tradizionale, si svolgerà fino a domani lungo la passeggiata Braccini, a Le Grazie, dove i partecipanti ormeggeranno i loro scafi in legno accanto alle golette storiche Pandora e Amore Mio. Dodici le imbarcazioni in gara, che si sfideranno in uno spettacolare campo di regata riservato alla categoria: da Liguria e Toscana saranno in acqua Beigua, San Giuseppe, Biancamaro, Canapone, San Giorgio, Nessuno, Maniman, Donono, Lazzaro, Sant’Alberto, San Giacomo e Nonna Silvana, tra cui una barca della sezione di Sestri Ponente della Lega Navale Italiana con un equipaggio tutto al femminile. "La comunità delle vele latine si rinnova ogni anno – dice Damiano Puglieese, vicepresidente di Vela Tradizionale – grazie a nuovi restauri e a un entusiasmo che si tramanda di generazione in generazione.” La Fibas (Federazione Italiana Barche Storiche) sarà rappresentata da numerose realtà: Biancamaro parteciperà per l’associazione Storie di Barche, Maniman per Vele d’Epoca Verbano, San Giuseppe per l’associazione SuperbaMente. Tra le novità dell’edizione 2025, spicca l’annuncio del Trofeo delle Etrurie, un nuovo titolo messo in palio durante il Campionato Italiano Vele Latine a Porto Santo Stefano nel 2024. Le regate si terranno dalla tarda mattinata al primo pomeriggio, con orario di partenza variabile secondo le condizioni meteo.
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