Kiwior e Ampadu mondiali Si fanno onore in nazionale

L’infortunio al gallese, uscito anzitempo per crampi, non è nulla di grave. Nel mirino ci sono Moutinho e Cardoso. Ottimismo per il rinnovo di NZola

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di Fabio Bernardini

Orgoglio e timore in casa aquilotta per la performance messa in mostra lunedì sera da Ethan Ampadu nel corso del match USA-Galles, valevole per i Mondiali del Qatar. Il ct gallese Robert Page ha consegnato all’aquilotto una maglia da titolare, assegnandogli compiti di interdizione da lui interpretati alla lettera con un surplus di verve agonistica abbinata all’immancabile tecnica. Buona la sua prestazione del gallese nel suo complesso, specie nel corso della ripresa quando l’allenatore anglosassone ha sbilanciato la squadra nel tentativo di rimontare lo svantaggio iniziale, affidandogli il compito di blindare la linea mediana. Grande la soddisfazione dei tifosi bianchi che hanno, però, tremato al 90’ quando il generoso giocatore di Exeter, in un durissimo contrasto con un avversario, è caduto a terra contuso per poi uscire zoppicando dal terreno di gioco. A seguire il rientro in campo, durato però pochi minuti perché Ampadu si è accasciato a terra vittima dei crampi, costretto alla sostituzione al 95’ con Morrell. Fortunatamente per lui solo tanta paura ma niente di grave. Ieri è stata poi la volta di Jakub Kiwior, sempre più nelle mire di Juve e Milan (Macìa proporrà all’entourage del giocatore l’inserimento di una clausola rescissoria milionaria), impegnato titolare nel match Messico-Polonia.

L’aquilotto, spesso sulle orme di Martin e Lozano, ha assolto egregiamente i compiti difensivi di centrale di sinistra, nell’ambito di un sistema di gioco a lui congeniale, quel 3-5-2 ampiamente sperimentato con mister Gotti. Compagno di squadra di Kiwior, per l’occasione in panchina, il ‘viola’ Szymon Zurkowski, per il quale Macia e Melissano stanno continuando a lavorare per arruolarlo nel gruppo di mister Gotti. Zurkowski è ritenuto la prima scelta dai dirigenti spezzini perché rispecchia alla perfezione l’identikit del centrocampista di inserimento di cui necessita la squadra aquilotta. La concorrenza, però, non manca visto che per il centrocampista polacco si stanno muovendo il Torino, il Bologna e la stessa Sampdoria alla quale la Fiorentina ha proposto lo scambio Maleh-Zurkowski con Sabiri.

Per Zurkowski se ne riparlerà dopo il Mondiale. In dirittura, invece, gli ingaggi del difensore Joao Moutinho e del centrocampista Johnny Cardoso, quest’ultimo già arrivato in Italia. Ovviamente Macìa ha in animo una fidelizzazione pluriennale per i due atleti al fine di garantire al club bianco patrimonializzazione e eventuali plusvalenze. I dirigenti aquilotti sono poi al lavoro per il rinnovo del contratto del bomber Mbala Nzola, per il cui buon esito c’è fiducia e ottimismo. L’attaccante non si muoverà da Spezia a gennaio, al pari degli altri big presenti in squadra, salvo offerte irrinunciabili. Più probabile una sua cessione a fine campionato.