Il ’Picco’ verso il tutto esaurito Gyasi ha recuperato e ci sarà

Si invitano i tifosi ad andare allo stadio con largo anticipo visto che saranno intensificati all’ingresso i controlli sui biglietti

Cresce l’attesa tra i supporter aquilotti per il gran derby del ‘Picco’ tra lo Spezia e la Sampdoria. Si va verso un ‘Picco’ gremitissimo di tifosi bianchi con folta rappresentanza blucerchiata. Circa 2500 i biglietti ancora a disposizione, con le curve vicino al sold out. Mobilitate le forze dell’ordine trattandosi di una partita ad alto rischio a seguito del deterioramento dei rapporti tra le frange più giovani delle opposte tifoserie. Il pericolo di commistioni tra sostenitori doriani e spezzini nei settori riservati a questi ultimi (in particolare in Piscina) sta determinando preoccupazioni per possibili problemi di ordine pubblico. Ieri mattina si è svolto il Gos, al termine del quale lo Spezia ha emesso un comunicato nel quale si invitano i propri tifosi a recarsi con largo anticipo al ‘Picco’ per evitare lunghe code, dato che ci sarà un’intensificazione dei controlli di accesso allo stadio con verifiche sulla congruità dei biglietti (saranno richiesti carta d’identità e, ove richiesto, Eagle Card).

Passando al calcio giocato mister Gotti, rispetto alla gara di Napoli, potrà nuovamente contare sull’ex doriano Ekdal. Abile e arruolato, come anticipato da La Nazione, Reca; sarà quasi sicuramente tra i convocati Gyasi visto che gli esami a cui si è sottoposto hanno escluso lesioni. Ieri l’attaccante ha svolto un lavoro personalizzato, ma già oggi tornerà a lavorare regolarmente in gruppo. Una bella notizia per il tecnico spezzino, considerando il valore del giocatore sul quale, non a caso, era piombata proprio la Sampdoria nell’ultimo giorno di mercato. Fortunatamente per lo Spezia Big Papa è rimasto in riva al Golfo a guidare onorevolmente la squadra bianca nella veste di capitano. Saranno assenti Amian, Verde, Ferrer e Maldini. Sul fronte genovese, si registra il recupero di Trimboli, mentre Winks e De Luca continuano a essere ai box.

Fabio Bernardini